Sulle orme del padre Francesco Schiavone «Sandokan» e del fratello maggiore Nicola (arrestato nel 2010, ndr), Carmine Schiavone, 30 anni, fermato domenica notte dai carabinieri ad Aversa per tentata estorsione, aveva assunto da qualche anno le redini del clan dei Casalesi con la presenza in posizione subordinata dei fratelli Ivanohe di 24 anni ed Emanuele […]
località: Caserta
Chiedevano il pizzo nel parco di “Gomorra”.
Manette per Marcello D’Angelo, comparsa del film “Gomorra”, e la convivente Anna Iannone. Secondo quanto emerso dalle indagini, imponevano il pizzo per conto dei “Cocchieri” sotto forma di canone d’affitto agli inquilini del Parco, circa 30 famiglie, tutte abusive.
Stanato l’ultimo dei Casalesi.
Massimo Di Caterino.
La sqaudra movile di Caserta ha arrestato Massimo Di Caterino. Il boss si trovava all’interno di una palazzina dove era stato realizzato un bunker.
Alle mogli le redini della cosca.
Clan Belforte.
Il potente clan Belforte è stato guidato fino a oggi dalle consorti dei boss finiti in carcere. Dopo gli arresti dei vari estorsori facevano raccogliere ad altri le tangenti. E’ il risultato di un’operazione che ha portato all’emissione di 44 ordinanze di custodia cautelare ed al sequestro di beni per 10 milioni.
Bunker sotto una villa di lusso. Sigilli a un altro covo di Zagaria.
Garofalo, Zagaria.
Il bunker era già stato scoperto nei mesi scorsi dalle forze dell’ordine che avevano fermato Giovanni Garofalo e altri sette presunti esponenti del clan ieri, con il sequestro preventivo dell’intero immobile, è partito l’iter che terminerà con la confisca. Garofalo è ritenuto uno dei fiancheggiatori di Michele Zagaria.
Arrestato sindaco “pupo” della camorra.
Gravi accuse a Fortunato Zagaria:presunte intimidazioni al predecessore che ostacolò il boss. Contiguo all’omonimo capo clan dei casalesi, Michele Zagaria, acciuffato dopo ben 17 anni di latitanza.
I corrieri del clan dei Casalesi giungevano anche in Calabria.
Operazione "Ultimo atto"
L’inchiesta è scaturita da accertamenti tecnici relativi ad altre nel novembre 2005 e abbraccia un arco temporale che arriva fino a marzo 2011. Dalle indagini emerge che era Nicola Gagliardini, uno dei destinatari dei provvedimenti restrittivi, ad agire quale mandante e beneficiario dell’attività illecita dello spaccio seguita personalmente nelle fasi di approvvigionamento e gestione dei […]
Camorra, il carabiniere faceva da autista al boss dei casalesi.
Gaetano Cerci
Si imparentò con la potente famiglia «Bidognetti» dei Casalesi — sposando la nipote di Francesco, detto «cicciotto `e mezzanotte» — e, per conto del clan, si occupò di traffico illecito dei rifiuti fino a intessere rapporti con la loggia P2 di Licio Gelli. È un esponente di rilievo del clan Gaetano Cerci, il pregiudicato arrestato […]
Caserta, indagato diventa assessore ai beni confiscati.
Angelo Ferraro
Indagato per voto di scambio politico mafioso diventa assessore con delega ai Beni confiscati, per di più a Casal di Principe, centro del Casertano rite-nuto roccaforte storica del clan dei Casalesi. Protagonista della vicenda Angelo Ferraro, cugino di un ex consigliere regionale, Nicola Ferraro, che fu arrestato per associazione mafiosa.
Arrestati imprenditori e tre Casalesi imponevano cemento scadente.
E’ stata una denuncia sporta ai carabinieri da uno degli arrestati dell’operazione di ieri mattina a portare in carcere tre presunti affiliati al clan dei Casalesi. Un imprenditore edile, chiamato in caserma, ha confessato di aver subito estorsioni.