Nel 1998 Orazio Di Franco partecipò ad un omicidio nell’Ennese. La sua ‘colpa’ fu di essere stato ferito e cosi’ i suoi complici non trovando un medico lo eliminarono. Per questo delitto sono state arrestate sei persone. Altri tre uomini sono finiti in manette per l’omicidio di Giovanni Minacapilli.
località: Enna
Severe richieste dell’accusa.
Severe richieste dell'accusa.
Conclusa la requisitoria al processo ‘Parafulmine’. La richiesta del pm Roberto Condorelli nei confronti di sette presunti boss è stata complessivamente di 45 anni e 3 mesi di reclusione.
Enna, terremoto tra i clan: due nuovi collaboratori.
Enna, terremoto tra i clan: due nuovi collaboratori.
Dopo la collaborazione di Angelo Leonardo, figlio del boss Gaetano, altri due collaboratori si affacciano sulla scena giudiziaria ennese. Si tratta di Angelo Di Dio e Filippo Speziale.
Enna, ex boss collabora: cinque arresti. Filmato un summit sulle estorsioni
Enna, ex boss collabora: cinque arresti. Filmato un summit sulle estorsioni
Il figlio del capocosca Leonardo, sfuggito ad un agguato e condannato all’ergastolo, racconta i retroscena del racket. Cinque uomini finiscono in manette per aver messo a segno atti intimidatori ai danni delle imprese che si rifiutavano di pagare. Secondo la Dda di Caltanissetta gli ordini partivano dalle celle.
Donna sotto scorta per sfuggire agli usurai.
Donna sotto scorta per sfuggire agli usurai.
Ancora una minaccia per Maria Grazia Fasciana, vittima di usura che ha denunciato i suoi strozzini. L’ultimo episodio l’altra notte, quando davanti al suo negozio sono stati trovati due listelli di legno a forma di croce, un mazzo di fiori e una scatola di fiammiferi.
‘Tanu ‘u liuni’ parla, cosca ko.
'Tanu 'u liuni' parla, cosca ko.
Grazie alle confidenze del boss ennese Gaetano Leonardo ai suoi affiliati, le forze dell’ordine hanno messo a segno l’operazione ‘Parafulmine’. Arrestate 22 persone, tra cui un calciatore dell’Enna. Sequestrato un impianto di calcestruzzi che Leonardo acquisi’ alle sue condizioni per monopolizzare le forniture alle ditte che hanno vinto appalti nella zona per circa 200 miliardi.
La vittima fugge, l’usuraio lo perseguita
La vittima fugge, l'usuraio lo perseguita
Antonio Madonia, un elettrauto di 49 anni, è stato arrestato con l’accusa di usura ai danni di un uomo che, per sfuggire alle minacce, si era rifugiato nel Nord Italia. Lo strozzino pretendeva interessi del 150% annui.
La Valle è di Cosa Nostra.
La Valle è di Cosa Nostra.
Arrestate otto persone al termine di indagini cominciate nel 1996 e condotte dalla squadra mobile di Enna, dalla Dda di Caltanissetta e dal Sisde. Tra gli arrestati anche l’imprenditore Ettore Tedesco che lavorava nella costruzione del dopo terremoto in Umbria. La mafia sta puntando sui miliardi che arrivano dalla Comunità europea per la zona industriale […]
‘Piazza pulita’: 78 anni di carcere, 13 assoluzioni
'Piazza pulita': 78 anni di carcere, 13 assoluzioni
Concluso il processo contro 23 imputati di associazione mafiosa e altri reati. L’organizzazione, facente capo a Giuseppe Abate boss di Piazza Armerina, avrebbe taglieggiato commerianti ed imprenditori della zona.
‘Assoldato come killer e poi ucciso’. Svelato giallo nell’ennese: 6 in cella.
'Assoldato come killer e poi ucciso'. Svelato giallo nell'ennese: 6 in cella.
Con i sei arresti di ieri si è fatta luce sui due omicidi avvenuti ad Aidone nel ’98: un operaio forestale fu eliminato, e la stessa sera sparì un impiegato del mercato che aveva annunciato agli amici il suo ruolo in un delitto.
