Gambizzato davanti casa

Gambizzato davanti casa

Antonino Ruggeri, un imprenditore che nel ’96 si ribellò al racket delle estorsioni, è stato gambizzato davanti casa mentre era in compagnia del figlio. Gli inquirenti si chiedono il perchè di questo messaggio di piombo. Forse il killer aveva intenzione di uccidere ed ha clamorosamente fallito la sua missione di morte?

‘Alberti commise una leggerezza’

'Alberti commise una leggerezza'

Le tesimonianze al processo per l’omicidio Campagna contro Gerlando Alberti jr. provengono da più di un collaboratore di giustizia e coincidono fra di loro sul movente dell’omicidio (un’agendina con nomi e numeri importanti dimenticata dall’Alberti nella giacca portata in tintoria). Sia il pentito Di Napoli, sia Luigi Sparacio hanno parlato dell’agendina.

Operazione Margherita. La verità di Iano Ferrara

Operazione Margherita. La verità di Iano Ferrara

La deposizione di ieri (nel corso del processo che vede alla sbarra ventisette tra capi e gregari della criminalità organizzata cittadina) del pentito Sebastiano Ferrara è stata lunga e dettagliata. Ha raccontato con minuzia anche di alcuni equilibri mafiosi di quel periodo e ha descritto per filo e per segno le estorsioni eccellenti e gli […]

Introvabile il terzo universitario.

Introvabile il terzo universitario.

Le ricerche del piccolo boss calabrese della ‘ndrina di Palmi proseguono senza sosta in Calabria e in Sicilia. Così come continuano le perquisizioni in alcune abitazioni della Calabria. Ancora a tutto campo le indagini della Squadra mobile a 48 ore dell’irruzione nella casa dello studente di via Cesare Battisti, dove sono state rinvenute droga, armi […]

Sembrava un covo terroristico

Sembrava un covo terroristico

L’Università di Messina è di nuovo nell’occhio del ciclone, dopo un un blitz della polizia. Gli agenti hanno passato a setaccio i locali della Casa dello studente, portando alla luce droga e armi. Arrestati due studenti calabresi, Gaetano Romeo e Pasquale Papasidero. Un terzo, forse il boss della Casa dello studente (infatti viveva da solo […]

Ferrara voleva essere aiutato

Ferrara voleva essere aiutato

Nel processo che vede imputati per voto di scambio Salvatore Bonaffini e Iano Ferrara, è stato ascoltato ieri mattina un lungo dialogo contenuto in un audio cassetta. Da un lato della cornetta telefonica c’era Giuseppe Zoccoli, dall’altro, l’ex sottosegretario, oggi defunto, Saverio D’Aquino. IL collaboratore di Ferrara chiedeva al deputato di risolvere un problema giudiziario […]