Il TdL ha scarcerato Nunnari e Insana, per mancanza di indizi. I due erano accusati di una serie di estorsioni alla ‘Arpel’.
località: Messina
Si è costituito a Milano.
Si è costituito a Milano.
Si è costituito a Milano il quinto indagato dell’operazione antiestorsione culminata con quattro arresti. Si tratta di Giuseppe Fumia, 40 anni, che secondo la Dda messinese, nei primi anni ’80, prese contatti con la ditta ‘Arpel per sottoporla al pizzo.
Arrestati in quattro per estorsione. Sparacio: c’era anche mio fratello.
Arrestati in quattro per estorsione. Sparacio: c'era anche mio fratello.
Avrebbero riscosso il pizzo per oltre dodici anni, fino a quando le vittime non hanno dichiarato fallimento. Il gruppo avrebbe fatto parte del clan di Luigi Sparacio. In manette finiscono quattro persone.
Trapani, il clan Virga ko.
Trapani, il clan Virga ko.
In manette ventiquattro persone tra cui il figlio del superlatitante Vincenzo Virga: la cosca era riuscita a rientrare nel grande giro degli appalti. Tra i reati contestati agli arrestati estorsioni, danneggiamenti e turbativa d’asta. I soldi servivano alle latitanze e l’assistenza dei ‘picciotti’ detenuti.
Voleva imporre il pizzo a un imprenditore edile.
Voleva imporre il pizzo a un imprenditore edile.
Antonino La Spada, 36 anni, è sstao arrestato dagli agenti della Squadra mobile in flagranza di reato. L’uomo aveva chiesto il pizzo ad un imprenditore edile.
Delitto Catanzaro, processo bloccato.
Delitto Catanzaro, processo bloccato.
Antonino De Luca, accusato dell’omicidio di Gaetano Catanzaro, ha deciso di ricusare un componente togato della Corte d’Assise, il giudice Lombardo.
Il boss Calò: ‘La strage Borsellino? Non so nulla, ma mi sarei opposto’.
Il boss Calò: 'La strage Borsellino? Non so nulla, ma mi sarei opposto'.
Deposizione dell’ex capo mandamento di Porta Nuova, Pippo Calò, al processo Borsellino. L’uomo si ritiene vittima delle invenzioni dei pentiti, e ha sostenuto di non aver avuto alcun ruolo nella strage di via D’Amelio.
Operazione Medusa, si cerca un latitante.
Operazione Medusa, si cerca un latitante.
La squadra mobile continua a ricercare il sedicesimo indagato per cui il gip ha firmato l’ordine di arresto. Intanto dalle indagini escono fuori particolari inquietanti: le vittime delle estorsioni del clan Galli, sarebbero diventati fedeli collaboratori degli affiliati.
Solo due giovani adepti voltarono le spalle al boss diventando pentiti.
Solo due giovani adepti voltarono le spalle al boss diventando pentiti.
Ci sono anche due pentiti nel clan Galli: Demetrio Todaro e Domenico Barresi. I due giovani hanno dato un contributo importante agli inquirenti per ricostruire numerosi fatti delittuosi.
Svelati nuovi misfatti del clan Galli.
Svelati nuovi misfatti del clan Galli.
Con l’operazione ‘Medusa’ la Squadra mobile ha portato alla luce numerose estorsioni, dannegiamenti, traffici di stupefacenti ed armi commessi dai ‘fedelissimi’ del clan Galli. tra il settembre del 1989 e il novembre 1993, si tratta del completamento dei procedimenti ‘Giostra’ e ‘Scilla e Cariddi’.
