Nell’ambito della celabrazione del decennale della nascita della Consulta nazionale Antiusura, il professor Maurizio Fiasco ha presentato un’indadine sull’usura In Italia. Secondo lo studioso a rischio il ceto medio del nostra Paese.
località: Roma
Brusca: ‘Nel covo molte carte scottanti. Riina le teneva dentro una cassaforte’.
Brusca: 'Nel covo molte carte scottanti. Riina le teneva dentro una cassaforte'.
Deposizione di Giovanni Brusca al processo Mori. Secondo il collaborante, Totò Riina deteneva carte scottanti ed i suoi collaboratori si meravigliarono della mancata perquisizione della villa in via Bernini. Nello stesso processo Giusy Vitale ha dichiarato: ‘Mio fratello mi disse che con quei documenti lo Stato sarebbe saltato in aria’.
Dai boss ai Comuni beni per 390 milioni.
Dai boss ai Comuni beni per 390 milioni.
Sfiora i 780 milioni di euro il valore del patrimonio sequestrato alla criminalità organizzata. Parte dei beni sono stati già confiscati ed a beneficiarne sono in particolare le Amministrazioni comunali
La Dia: ‘Il ponte nel mirino della mafia. Provenzano è sempre il capo indiscusso’.
La Dia: 'Il ponte nel mirino della mafia. Provenzano è sempre il capo indiscusso'.
La Direzione investigativa antimafia riempie 99 pagine per lanciare l’allarme e ricordare al Parlamento che la criminalità organizzata in Italia è l’emergenza dimenticata. La ‘ndrangheta è l’organizzazione più potente; Cosa nostra, con a capo Bernardo Provenzano, mira al ponte sullo stretto.
‘Il Ponte nel mirino delle cosche’.
'Il Ponte nel mirino delle cosche'.
La Direzione Investigativa Antimafia non ha dubbi: ‘La pericolosità della ‘ndrangheta è in crescita e l’appalto per il Ponte di Messina è un affare su cui siciliani e calabresi sono pronti a mettere le amni’.
Il collaboratore depone in aula: Cosa nostra voleva uccidere Canino.
Il collaboratore depone in aula: Cosa nostra voleva uccidere Canino.
I vertici di Cosa nostra avevano progettato di uccidere l’onorevole Francesco Canino e due investigatori di importanti indagini antimafia. Lo ha rivelato il collaboratore di giustizia Francesco Milazzo nel processo a carico di Francesco Spina.
I clan dentro l’economia sana.
I clan dentro l'economia sana.
Secondo il rapporto del Sisde l’infiltrazione mafiosa negli affari legali continua. E’ soprattutto la ‘ndrangheta ad esprimere una notevole capacità imprenditoriale. Inoltre, tutti i gruppi criminali hanno manifestato una tendenza ad internazionalizzarsi sempre di più, in particolare con i paesi sudamericani e con la nuova mafia dell’Est europeo.
‘Protezioni istituzionali per Provenzano’.
'Protezioni istituzionali per Provenzano'.
Le prime dichiarazioni di Piero Grasso, come Procuratore nazionale antimafia, fanno scalpore. Secondo l’ex procuratore di Palermo Provenzano è coperto da politici e poliziotti.
Nascondevano cocaina nell’acquario dei piranha.
Nascondevano cocaina nell'acquario dei piranha.
Arrestati un italiano e un romeno per detenzione e spaccio di sosstanze stupefacenti. I due trafficanti nascondevano la droga all’interno di un’acquario dove c’erano pesci piranha.
Quell’affare che fa gola ai boss delle due sponde.
Quell'affare che fa gola ai boss delle due sponde.
Un dossier segreto per la Procura antimafia svela probabili tentativi di infiltrazioni da parte di associazioni mafiose sugli espropri per l’affare del secolo: il ponte sullo stretto di Messina. Negli assetti figurano soggetti con legami mafiosi ed altri di ambienti universitari.
