Il superprocuratore Vigna conferma i contatti avvenuti tra Stato e capimafia e la volontà espressa dai boss di sciogliere il vincolo associativo con Cosa nostra. ‘Una vicenda sconcertante’, accusano i pm di Palermo, mentre Lumia sostiene che i padrini devono arrendersi senza condizioni.
località: Roma
Cosa nostra propone un patto allo Stato.
Cosa nostra propone un patto allo Stato.
Una parte importante di Cosa nostra si avvia verso la resa e propone un patto allo Stato. I boss offrirebbero una ‘dissociazione dolce’ e lancerebbero un appello ai clan per deporre subito le armi. In cambio vorrebbero poter usufruire della legge Gozzini, oggi a loro negata.
I colletti bianchi del riciclaggio.
I colletti bianchi del riciclaggio.
Beni sequestrati per miliardi e 116 persone sotto accusa. E’ questo il bilancio di un’operazione contro il traffico di sostanze stupefacenti e il riciclaggio di denaro sporco compiuta dalla Dia di Roma.
‘Carcere a vita ai padrini’.
'Carcere a vita ai padrini'.
Il procuratore nazionale antimafia Vigna ha emanato una circolare sul regime del 41 bis. L’iniziativa sarebbe in relazione con la volontà manifestata da alcuni boss mafiosi di prendere le distanze da Cosa nostra, senza per questo collaborare con la giustizia.
Il caso Messina davanti al Csm: scatta la sanzione per 3 giudici
Il caso Messina davanti al Csm: scatta la sanzione per 3 giudici
Ancora veleni sul Tribunale di Messina. Il Csm infligge una ‘censura’ al procuratore Pietro Vaccara e un ‘ammonimento’ al giudice Ada Vitanza. Per quanto riguarda la vicenda Giorgianni, invece, sarà la Consulta ad occuparsi dell’azione disciplinare.
Andreotti contro Caselli. ‘Io assolto, lui scorretto’
Andreotti contro Caselli. 'Io assolto, lui scorretto'
E’ sicuramente una rivincita quella di Giulio Andreotti. Ma sullo sfondo riemerge anche la prudenza del totus politicus che è sempre stato, cauto nel calcare la mano sul carattere politico dell’inchiesta.
I contratti precedenti il ’96 sottoposti al tasso antiusura
I contratti precedenti il '96 sottoposti al tasso antiusura
La legge antiusura del ’96 non lascia indenni i contratti stipulati prima con i clienti dal conto in rosso chiamati a risanare la loro situazione con interessi che superino il tasso soglia. Ciò che conta è la dazione degli interessi e non il momento in cui si è firmato il contratto.
‘I boss non torneranno liberi’. Pronto un decreto del governo.
'I boss non torneranno liberi'. Pronto un decreto del governo.
Il governo corre ai ripari. Infatti oggi sarà presentato durante la seduta del Consiglio dei ministri il decreto anti – scarcerazioni. Probabilmente allungati i termini della cusodia cautelare nel rito abbreviato.
L’ecomafia fattura 26 mila miliardi.
L'ecomafia fattura 26 mila miliardi.
Emergono importanti dati dal rapporto Ecomafia 2000 presentato da Legambiente. Ammonta a 26 mila miliardi il bottino illegale che la criminalità ha ottenuto nel 1999 attraverso discariche, abusivismo e beni archeologici. E c’è anche un traffico di rifiuti radioattivi dall’Italia alla Somalia.
Del Turco: non è finita qui, ci sono altri nodi da sciogliere.
Del Turco: non è finita qui, ci sono altri nodi da sciogliere.
Secondo il presidente dell’Antimafia, Ottaviano Del Turco, le facilitazioni di cui ha goduto Sparacio erano totalmente fuori legge, ma la vicenda messinese durerà ancora nel tempo.