Beni immobili per un valore di 650.000 curo sono stati sequestrati dal Gico della guardia di finanza di Messina a Giuseppe Presti, 51 anni, di S. Stefano Camastra, detto “Barbarossa”, esponente del clan mafioso Tamburello di Mistretta.
località: S. Stefano Camastra
Spacciavano droga tra i giovani, 9 arresti.
Spacciavano droga tra i giovani, 9 arresti.
Un blitz dei carabinieri, dopo una serie di indagini ed appostamenti, ha portato all’arresto di nove persone che avevano messo su un florido giro di droga. Gli indagati si rifornivano anche nel quartiere palermitano di Brancaccio ed operavano a Porta Messina di S. Stefano Camastra.
Rifornivano di droga il ‘mercato’ dei Nebrodi.
Rifornivano di droga il 'mercato' dei Nebrodi.
Al termine di un anno di indagini, i Carabinieri hanno arrestato 11 giovani, di età compresa tra i 18 e i 27 anni accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. L’organizzazione acquistava la merce a Messina e Palermo. Notificati anche 7 obblighi di dimora.
‘Barbarossa’, quattro in libertà.
'Barbarossa', quattro in libertà.
Il Tdl annula parte delle ordinanze e concede i domiciliari a Priola. Preannunciati ricorsi in Cassazione per gli altri otto indagati. L’inchiesta prende spunto dall’operazione dei carabinieri, che avrebbe smascherato un grosso giro legato ad ambienti mafiosi di Palermo dedito alle estorsioni ai cantieri autostradali.
Restano tutti in carcere.
Restano tutti in carcere.
Conferma, nell’ambito dell’operazione ‘Barbarossa’, sulle misure cautelari emesse in seguito alle estorsioni nei confronti delle imprese della A/20. Il 9 agosto saranno discussi i ricorsi davanti al Tribunale della libertà.
Estorsioni firmate Provenzano.
Estorsioni firmate Provenzano.
Cominceranno oggi gli interrogatori alle 13 persone arrestate nell’ambito dell’operazione ‘Barbarossa’. Oggetto dell’indagine, il pizzo alle imprese della A/20 da parte di uomini del capo di Cosa nostra. La zona tirrenica divisa in tre zone d’influenza.