Chiusa l’inchiesta sul clan di Giostra.

Chiuse le indagini preliminari, scaturite dall’operazione antinmafia ‘Game Over’. Venti gli indagati. Tra le accuse L’associazione mafiosa, lo spaccio di droga e l’estorsione. L’inchiesta ha messo in luce il ruolo di capoclan di Giuseppe Gatto, ‘succeduto’ a Luigi Galli in regime di 41 bis.

Associazione di stampo mafioso, tre arresti.

Nel carcere di Gazzi finiscono Giovanna Andronaco, moglie del boss Giuseppe Gatto, e i fratelli Giovanni e Massimo Galli. Gli arresti rientrano nell’ambito dell’operazione ‘Game over’, portata a termine lo scorso 5 dicembre, quando finirono alla sbarra otto persone, accusate, oltre che del 416 bis, anche di estorsione, traffico di stupefacenti, detenzione e porto illegale […]

In quattro a giudizio.

Quattro componenti della ‘famiglia’ operante tra Milazzo e Spadafora rinviati a giudizio. Assolto, invece, Antonino Pirillo che era accusato del 416/bis. E’ la conclusione dell’udienza preliminare per alcuni degli indagati dell’operazione ‘Don 2’, l’indagine con cui la Dda scardinò un’organizzazione mafiosa del Milazzese.

Pronti a ‘spartirsi’ la nuova Plaja.

Maxiretata a Catania con riflessi a Siracusa e Ragusa. 41 gli arresti per estorsione, armi e droga. Duro colpo soprattutto al clan Cappello. Quello che è emerso dall’operazione, denominata ‘Idra’, è il tentativo di riunire tutti i clan sotto un’unica bandiera per aumentare gli introiti e diminuire i problemi.

Carcere duro per Gatto.

Il sostituto della Dna Carmelo Petralia ha richesto il carcere duro per Giuseppe Gatto, considerato il reggente del clan di Giostra. Salirebbe cosi’ a nove il numero dei mafiosi messinesi in regime di 41 bis.

Lo striscione ‘invisibile’.

Lo striscione apparso domenica 22 allo stadio della ‘Favorita’, è un chiaro messaggio della mafia sulle promesse non mantenute sul 41 bis. Quaranta persone interrogate dalla Digos, difficile anche l’identificazione degli aggressori del poliziotto intervenuto. Condanna unanime del mondo politico.