Il Procuratore reggente di Palermo, Marzia Sabella, nell’intervista dichiara sulle donne di mafia: «Sono l’altra metà del cielo di Cosa nostra, non può essere diversamente. Sono le depositarie dei segreti più profondi dell’organizzazione, almeno nelle linee essenziali. Se le donne di mafia decidessero di collaborare con la giustizia, avremmo veramente uno squarcio totale e completo […]
tematica: ANTIMAFIA
Messina tra mafia, droga ed ex pentiti.
Relazione,annuale,procura,antimafia,Messina
Il principale business dei gruppi criminali e mafiosi di Messina è la droga. Che scorre a fiumi. La città non è più soltanto un crocevia tra la Calabria e la Sicilia, ma anche un mercato molto fiorente. Quindi molta droga rimane in “loco” per essere spacciata al minuto. C’era un gruppo di ex collaboratori di […]
L’interesse di Cosa nostra per Messina.
Relazione,annuale,procura,antimafia,Messina
Una presenza mafiosa ormai “standardizzata” tra la città e la provincia. Tra Cosa nostra barcellonese capace sempre e comunque di rinascere, i gruppi dei Nebrodi e la cosca messinese-catanese Romeo-Santapaola. Organizzazioni ognuna con peculiarità e rapporti di “amicizia” diversi. Il traffico rilevantissimo di droga che passa da Messina. I comitati d’affari come zona grigia consolidata. […]
Gela città malata di mafia e affari.
Audizioni,commissione,parlamentare,antimafia,Caltanissetta
Una terra malata di industria, mafia e affari. È Gela, la sesta città dell’isola, il luogo in cui l’industria non ha sortito gli effetti economici delle altre realtà industriali ed il malaffare si è propagato velocemente allungando i suoi tentacoli anche nell’entroterra. All’anamnesi di un malessere diffuso il primo cittadino Lucio Greco ha suggerito «la […]
La mafia punta ai soldi dell’Europa.
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Le stragi di mafia di Palermo del 1992, la cui competenza è della Dda nissena, Cosa Nostra che non spara più ma punta ai fondi dell’Europa e aggrega colletti bianchi rimanendo sempre pericolosa insieme alla Stidda, poi un monitoraggio sullo stato dell’informazione per capire «se ci sono censure preventive o filtri editoriali – ha detto […]
“Ho denunciato il pizzo e non mi hanno risarcito Vado via da Palermo”.
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Sognava di aprire un laboratorio di restauro, in corso dei Mille. Ma un giorno, l’esattore del pizzo mandato dai boss di Brancaccio lo avvicinò per dirgli: «Perché si trova qua? Chi le ha detto di venire?». E aggiunse con tono minaccioso: «Secondo lei è giusto che i carcerati non abbiano neanche una cassata per le […]
Amato: “Tempi lunghi per gli aiuti alle vittime che si sono esposte”.
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«La vicenda di Santo Lo Bocchiaro è la punta di un iceberg – dice l’avvocato Fausto Amato, legale di parte civile del commerciante e vice presidente nazionale di Sos Impresa -. I rimborsi da parte del fondo antimafia hanno registrato negli ultimi anni un ritardo preoccupante, non legato alla pandemia. Una situazione che incide pesantemente […]
Il riciclaggio operato dalle mafie occulta ogni anno miliardi di euro.
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Nel corso del 2020 sono stati sottratti all’economia legale circa 100 miliardi di euro, una cifra approssimativa che potrebbe essere molto più alta. Un fiume di denaro finito nel mare del riciclaggio usato dalle mafie per ripulire i proventi delle attività illecite, che rappresenta un pericolo per l’economia. Il dato è emerso nel corso del […]
L’impegno antimafia della Dia nel nome del giudice Falcone.
Trentennale,nascita,Dia,celebrazioni,Messina
Un applauso commosso ha accolto la scopertura della teca con i resti dell’auto che faceva parte della scorta del giudice Giovanni Falcone coinvolta nell’attentato di Capaci del 23 maggio 1992. Da ieri mattina, è un continuo pellegrinaggio di messinesi che si fermano davanti al Teatro Vittorio Emanuele per fotografarla, vederla, riflettere. Il ritorno in città […]
«L’articolo Libero che cambiò la storia».
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Pagò con la vita il suo atto di coraggio di opporsi ai signori del pizzo che volevano che si assoggettasse alla loro legge. E lo fece pubblicamente, senza timore delle conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto comportare. Libero Grassi, l’imprenditore che si oppose alla mafia, il 10 gennaio 1991 affidò la sua lettera aperta […]