I rinvii a giudizio riguardano i boss Carmelo D’Amico e Tindaro Calabrese, il pentito Alfio Giuseppe Castro, e conl’accusa di favoreggiamento l’imprenditore Carlo Borella ed il geometra Biagio Raffa. Si tratta della vicenda “Sistema 2”, vale a dire, le tangenti imposte da Cosa nostra barcellonese lungo la fascia tirrenica per l’esecuzione di lavori pubblici e […]
tematica: Appalti e mafia
Bisognano: “Sono totalmente innocente”,
Operazione "Sistema".
Lunga deposizione in aula del pentito al processo d’appello sul tavolino mafioso per gli apaplti nel Barcellonese. L’ex boss di discolpa, accusa Marchetta di essere “organico” alla mafia e indica Cattafi come capo della “famigia”.
“Sono vicini ai clan”. I pm: 21 anni di carcere per tre imprenditori.
Le richieste sono state formulate per Vincenzo Rizzicasa, Salvatore Sbeglia e Francesco Lena. La Procura ha esposto gli elementi d’accusa anche nei confronti di altri nove imputati.
Mafia e appalti, tre rinvii a giudizio.
Mafia e appalti.
Si tratta dell’inchiesta “Mafia e appalti”, secondo cui i boss si sarebbero spartiti gli appalti più allettanti quando erano ancora in fase di progettazione, sfruttando i contatti con alcuni imprenditori. Rinvio a giudizio per Filippo Chiazzese, Eugenio Avelliono e Pietro Bordonaro.
Mafia e appalti: tre condanne. La pià alta al boss Mazzagatti.
Operazione "Sistema".
Il tavolino del pizzo nel Barcellonese è stato svelato dall’imprenditore Maurizio Sebastiano Marchetta nell’ambito del processo, scaturito dall’operazione “Sistema”. Le pene più alte sono state inflitte a Pietro Nicola Mazzagatti e Vincenzo Licata (8 anni e mezzo) 6 anni e 8 mesi a Domenico Mortellaro.
Operazione Torrente, respinti dal Tdr i ricorsi degli 8 arrestati.
Operazione Torrente.
Si tratta dell’indagine del Ros, disposta dalla Dda, su mafia e appalti nel comune di Furnari. Ritenuti validi gli elementi a sostegno dell’ordinanza del gip Micale.
Mafia e appalti, dirigente comunale esce dall’inchiesta.
Operazione Montagna, Giuseppe Contiguglia.
Tre anni da incubo giudiziario per l’ingegnere Giuseppe Contiguglia, nell’ambito dell’operazione denominata “Montagna”. Secondo gli investigatori era lui il misterioso “Pippo”, al quale le cosche dovevano rivolgersi per assicurarsi alcuni lavori urgenti. Il Gip di Messina ha archiviato la sua posizione.
Sanità, bufera sul centrosinistra a Bari.
Sanità, bufera sul centrosinistra a Bari.
Il colpo di scena è arrivato ieri mattina, con un decreto di acquisizione, esibito dai carabinieri nelle sedi di cinque partiti del centrosinistra sul quale ora si abbatte una bufera giudiziaria senza precedenti. Nell’indagine vengono contestati i reati di associazione a delinquere, finalizzata alla corruzione, alla concussione e al falso. E poi c’è l’accusa di […]
Appalti mafiosi a Sigonella: tutti assolti.
Appalti mafiosi a Sigonella: tutti assolti.
Tutti assolti perchè il fatto non sussiste. Cosi’ è finito il processo di primo grado per gli appalti sospetti a Sigonella, l’inchiesta che cinque anni fa aveva portato all’arresto di sette persone.
Capaci, interessi dei clan sul Prg ai raggi X tutte le licenze edilizie.
Capaci, interessi dei clan sul Prg ai raggi X tutte le licenze edilizie.
La Procura antimafia dispone l’acquisizione di tutte le concessioni edilizie rilasciate l’anno scorso dal Comune di Capaci. Il provvedimento, firmato dai pm Francesco Del Bene e Antonio Altobelli, arriva nell’ambito delle indagini sull’attentato che nel dicembre scorso prese di mira l’abitazione del neo assessore ai Lavori pubblici, Pietro Puccio.
