Era stato condannato per un tentativo di estorsione, aveva quasi finito di scontare la pe¬na, ma secondo la Corte d’appello Rosario Rizzuto doveva rimanere in cella fino all’ultimo giorno. Il tribunale del riesame ha invece accolto il ricorso dell’avvocato Calogero Vella e ha rimesso in libertà l’uomo, arrestato nell’ambito dell’inchiesta Perseo, il 16 dicembre 2008.
tematica: ESTORSIONE
Arrestato ufficiale dei Carabinieri.
Enrico Maria Grazioli
Il maggiore Enrico Maria Grazioli, in servizio all’Europol a Roma, é stato arrestato dai suoi colleghi del Comando provinciale di Crotone per tentata estorsione nell’ambito di una inchiesta della Dda di Catanzaro.
Soldi al senatore, depone la figlia del Cavaliere.
Marcello Dell'Utri,estorsione,Marina Berlusconi
Davanti ai magistrati della Procura, ha subito contestato la sua citazione come testimone nell’inchiesta che vede indagato Marcello Dell’Utri per estorsione. Ma Ingroia e i pm hanno insistito per l’audizione. Marina Berlusconi non ha potuto far altro che rispondere ai pm Nino Di Matteo, Paolo Guido e Lia Sava.
Dell’Utri indagato per estorsione.
Dell'Utri.
La Procura di Palermo vuole chiarire cosa c’è dietro i consistenti versamenti di denaro fatti in dieci anni da Berlusconi a Dell’Utri. L’ipotesi dei pm: un ricatto dietro i soldi avuti.
Imputato per estorsione. Libero dopo quasi due anni.
Alberto Evola era finito in carcere nel dicembre del 2010 con il blitz “Addiopizzo 5”. Il Tribunale ha accolto l’istanza di scarcerazione.
Il pm chiede 32 anni per quattro presunti estorsori.
Farebbero parte della famiglia di Porta Nuova, tra le vittime un imprenditore ora in cella. Il processo è in corso col rito abbreviato.
Macellaio in cella: voleva il pizzo dai colleghi.
Michele Pillitteri.
Era lui, Michele Pillitteri, il mandante delle estorsioni ai danni di quattro esercizi commerciali. Secondo gli inquirenti, sarebbe stato lui a ordinare ad Aurelio Valguarnera e Ignazio Romano la riscossione del pizzo.
“E’ il mandante di tre estorsioni”. Scatta il fermo.
Michele Pillitteri.
Michele Pillitteri è stato incastrato dai colloqui in carcere di un esattore del racket, arrestato il mese scorso. Tra i bersagli anche un pub iscritto ad Addiopizzo.
Il collaboratore decifra il pizzino a “Binnu” quuatro arresti per un’estorsione nel Nisseno.
Giuseppe Falsone.
Ricostruita l’imposizione del pizzo da parte di Falsone a una ditta di bitume. L’estorsione è stata commessa tra il 2003 e il 2004
Ricostruita un’estorsione: arresti per 4. All’origine un pizzino di Provenzano.
Falsone.
L’indagine, condotta dai carabinieri, ha consentito di ricostruire un’estorsione. L’affare consentì ai clan, sotto la regia del boss Falsone, di acquisire un impianto di Sutera. Trovate armi si indicazioni di un collaboratore di giustizia