Un agguato feroce compiuto nel garage dell’abitazione della vittima, alla quale non è stato lasciato scampo. il corpo crivellato di colpi è rimasto nel posto guida dell’autovettura dentro l’autorimessa. Cosi è morto Alfredo Maglia, 41 anni, originario di Biancavilla ma residente ad Adrano.Alfredo Maglia era stato arrestato nell’ottobre del 2008 nell’ambito di una vasta operazione […]
tematica: Guerre di Mafia
Barrafranca, ucciso operaio forestale. In passato asssssinati tre familiari.
Giovanni Gulino
Le modalità dell’agguato lasciano pensare a un delitto di mafia. Un sicario ha atteso che l’uomo, uscito dal garage, chiudesse la porta e risalisse in auto per andare al lavoro. E gli ha sparato.
Sulla tomba del congiunto ammazzato progetti di omicidi e felicità dopo i raid.
Mario Mauceri,omicidio
Sulla tomba del parente ammazzato non si va soltanto per pregare. Ad esempio i congiunti di Iano Fichera, il trafficante di droga ucciso nell’agosto del 2008 per la sua eccessiva disinvoltura nel curare i rapporti con più «anime» del¬la Catania criminale, andavano O anche per altro. Per discutere degli affari di famiglia, per stabilire come […]
Intercettazione svela i retroscena di un agguato: arrestate 3 persone.
Nuovo ordine di custodia cautelare in carcere per Francesco Di Stefano, 38 anni, che è stato arrestato ieri da agenti della squadra mobile con l’accusa di essere coinvolto nel tentativo di omicidio di Orazio Pardo e Salvatore Liotta, avvenuto il primo ottobre del 2009 a Catania per forti contrasti tra due clan rivali per il […]
Soldi, telefonini e servizi segreti: tre piste per l’omicidio Nangano.
Francesco Nangano
L’ultima telefonata l’ha ricevuta da morto. I sicari avevano già ucciso Franco Nangano quando il suo cellulare ha iniziato a squillare. Sotto il giubbotto sforacchiato dai proiettili, sull’apparecchio compariva una chiamata. Gli investigatori adesso stanno cercando di rintracciare il misterioso interlocutore, così come tutti gli altri nomi che comparivano nella rubrica.
Il delitto di Palermo. Esecuzione plateale per bloccare l’ascesa di Nangano.
Francesco Nangano
Una serata d’altri tempi quella di sabato scorso in via Messina Marine: un cadavere sforacchiato dai proiettili dentro una macchina, la strada chiusa al traffico, i curiosi assiepati dietro i nastri della polizia, i negozi con le insegne accese nonostante il morto ammazzato a pochi passi. I sicari hanno sparato in una delle vie più […]
Montalbano, ucciso con una fucilata al volto.
Nicola Distefano
Terzo omicidio nell’hinterland di Barcellona Pozzo di Gotto. Ieri sera, a essere ucciso nelle campagne di Montalbano Elicona è stato un giovane pastore di 23 anni, Nicola Distefano, “figlioccio” del boss Tindaro Calabrese, capo dell’ala scissionista del clan dei “Mazzarroti”.
L’autista del killer, l’armiere del boss: ecco le accuse per la faida di Vittoria.
Strage,Vittoria
E’ stato il primo ad essere interrogato, ma ha tenuto la bocca chiusa. Claudio Cinardo, uno dei cinque nuovi arrestati per la strage di Vittoria, compiuta la sera del 2 gennaio di 14 anni fa, ha deciso di non rispondere davanti al gip. Con lui sono stati accusati di avere partecipato a quella strage altre […]
In carcere dopo 14 anni per la strage di S.Basilio.
Strage,Vitttoria
Un accordo tra clan per assicurare la buona riuscita di una delle stragi mafiose più feroci, quella di Vittoria del ’99. Cinque morti sui quali, finalmente, si potranno processare tutti i responsabili grazie al lavoro mai interrotto (14 anni) degli investigatori culminato ieri negli arresti di cinque componenti del commando che eliminò tre esponenti della […]
Mafia, svolta, per la strage di Vittoria: cinque arresti dopo quattordici anni.
Strage,Vittoria
Volevano «invadere» la provincia di Ragusa. Volevano estendere il predominio di Cosa nostra anche in quella zona, particolarmente ricca e quindi appetibile. Ma vi era un ostacolo, rappresentato da alcuni stiddari di Vittoria, e allora partì l’ordine di eliminarli. Per farlo venne compiuta una strage. Era il 2 gennaio del 1999 e all’interno di un […]