DOMENICA SCORSA UN BLITZ CONTRO LE CORSE ì CLANDESINE DEI CAVALLI HA PORTATO IN ì CARCERE SEI PERSONE. VIAGGIO IN UN ì FENOMENO, GESTITO DALLA MAFIA E CHE FATTURA ì SOLO A MESSINA 5 MILIARDI L’ANNO.
tematica: MAFIA
«MUSSI DI FICURINIA» KO
«MUSSI DI FICURINIA» KO
COLPO GROSSO DEI CARABINERI A CATANIA. DOPO ì 16 MESI DI INDAGINE, LE FORZE DELL’ORDINE ì HANNO INFERTO UN DURISSIMO COLPO AL CLAN ì LAUDANI, UNA FRA LE CONSORTERIE PIU’ POTENTI ì DI COSA NOSTRA CATANESE. CENTODIECI LE ì ODINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE.
LI HO VISTI PAGARE
LI HO VISTI PAGARE
CONTINUA IL PROCESSO CONTRO DELL’UTRI. A ì DEPORRE CONTRO IL MANAGER DI PUBLIITALIA IL ì FIANZERE RAPISARDA CHE HA AFFERMATO CHE NEL ì 1979 HA ASSISTITO AL PASSAGGIO DI DIECI ì MILIARDI DALLA MAFIA A DELL’UTRI.
LIVATINO UN ANNIVERSARIO DIMENTICATO: NESSUNA CERIMONIA PER IL GIUDICE UCCISO
LIVATINO UN ANNIVERSARIO DIMENTICATO: NESSUNA CERIMONIA PER IL GIUDICE UCCISO
SOLO I FAMILIARI E GLI AMICI COMMEMORERANNO IL GIUDICE ROSARIO LIVATINO, IL GIUDICE ì UCCISO DA DUE KILLER 8 ANNI FA.
DANNI DI MAFIA, LO STATO FA LA PARTE DEL LEONE
DANNI DI MAFIA, LO STATO FA LA PARTE DEL LEONE
PER CHIEDERE IL RIARCIMENTO RICONOSCIUTO IN ì SENTENZA, LE PARTI CIVILI NEI GRANDI ì PROCESSI DI MAFIA DOVREBBERO SBORSARE ì CENTINAIA DI MILIONI, MA NON E’ DETTO CHE ì POI RIUSCIRANNNO A METTERE LE MANI SUI ì PATRIMONI DEI BOSS, POICHE’ LO STATO ì POTREBBE ARRIVARCI PRIMA CON LA CONFISCA.
E’ STATO L’AUTISTA A «TRADIRE» TROIA. E ORA RACCONTA GLI AFFARI DEL BOSS
E' STATO L'AUTISTA A «TRADIRE» TROIA. E ORA RACCONTA GLI AFFARI DEL BOSS
A TRADIRE MARIANO TROIA E’ STATO L’AUTISTA. ì DA DOMENICA SCORSA HA COMINCIATO A ì COLLABORARE, E MARTEDI’ ALL’ALBA E’ SCATTATO ì IL BLITZ DEI POLIZIOTTI IN FONDO SCHIERA. IL ì CAPOMAFIA VIVEVA LI’ DA CIRCA DUE ANNI.
BRUCIATA L’AUTO DEL RETINO SCOZZARI. UNA PISTA SU TUTTE E UN INTIMIDAZIONE
BRUCIATA L'AUTO DEL RETINO SCOZZARI. UNA PISTA SU TUTTE E UN INTIMIDAZIONE
DISTRUTTA DALLE FIAMME LA NOTTE SCORSA ì L’AUTO DEL DEPUTATO RETINO GIUSEPPE ì SCOZZARI. SECONDO GLI INQUIRENTI E’ UNA ì INTIMIDAZIONE MAFIOSA.
UN ALTRO FEDELISSIMO LO AVEVA «SCARICATO». FU LO CICERO IL PRIMO A PARLARE DEL PADRINO
UN ALTRO FEDELISSIMO LO AVEVA «SCARICATO». FU LO CICERO IL PRIMO A PARLARE DEL PADRINO
I PRIMI A TRADIRLO FURONO ALBERTO LO ì CICERO E LA SUA COMPAGNA, MARIA R., LA QUALE ì DICHIARO’ CHE IL VERO CAPO DI COSA NOSTRA ì ERA TROIA POICHE’ ANCHE RIINA GLI PORTAVA ì RISPETTO.
LO FORTE : RESTANO TANTE ZONE GRIGIE
LO FORTE : RESTANO TANTE ZONE GRIGIE
INTERVISTA CON IL PROCURATORE LO FORTE CHE ì DICE CHE ANCE SE IL CLIMA DOPO LE STRAGI E’ ì CAMBIATO, RESISTONO PERICOLOSE RETROGUARDIE ì CHE OSTACOLANO I MGISTRATI.
UN CAPOMAFIA CRESCIUTO NELL’OMBRA
UN CAPOMAFIA CRESCIUTO NELL'OMBRA
UN BOSS RISPETTATO E TEMUTO, AL PUNTO CHE ì TOTO’ RIINA E GLI ALTRI CAPIMAFIA SI ì SCOMODAVANO PER RAGGIUNGERE LA SUA VILLA DI ì CRUILLAS E SEDERSI ATTORNO AD UN TAVOLO PER ì PARLARE DEGLI AFFARI DI COSA NOSTRA.