Domenico Iacopino, latitante da dodici anni, è stato rintracciato all’interno della casa della suocera. L’uomo deve scontare una condanna a nove anni carcere per associazione finalizzata al traffico di droga.
tematica: 'NDRANGHETA
Sequestrati beni per 150 mila euro al presunto boss reggino Catalano.
Sequestrati beni per 150 mila euro al presunto boss reggino Catalano.
Il decreto è stato emesso dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale reggino. Sotto sequestro beni mobili ed immobili, appartenenti a Francesco Catalano, 36 anni, personaggio del clan Condello.
Uccisi sul lungomare davanti alla folla
Uccisi sul lungomare davanti alla folla
I cugini Leonardo e Saverio Giacobbe, rispettivamente di 29 e 20 anni, sono stati da un solo killer all’interno di un bar-ristorante, ubicato sul lungomare di Gioia Tauro. I due, parenti di Pietro Giacobbe, pure lui eliminato lo scorso 13 maggio alle porte di Rosarno, avevano precedenti penali.
Commisso, finita la sua latitanza dorata.
Commisso, finita la sua latitanza dorata.
Catturato il capo indiscusso di una delle famiglie storiche della ‘ndrangheta di Reggio. Giuseppe Commisso era nella lista dei trenta ricercati più pericolosi. L’uomo viveva a Toronto in una splendida residenza di campagna.
Scoperto arsenale della ‘ndrangheta.
Scoperto arsenale della 'ndrangheta.
Un’operazione congiunta tra Sismi e Ros ha portato al ritrovamento di kalashnikov, bazooka, fucili a pompa e bombe a mano. In un vecchio casolare di contrada Cecere, c’era anche dell’esplosivo per far saltare in aria un’auto blindata.
Le cosche avevano ‘lottizzato’ il mare.
Le cosche avevano 'lottizzato' il mare.
Dopo la terraferma le ‘ndrine si sono spartite anche il mare. Con l’accusa di associazione mafiosa emesse 15 ordinanze di custodia cautelare, di cui solo nove eseguite, ai componenti del clan giudato da Giuseppe Coluccio. Per la prima volta, in contemporanea agli arresti, sequestrati beni mobili ed immobili per cinque milioni di euro.
La ‘ndrangheta voleva uccidere il giudice Gratteri e la sua scorta.
La 'ndrangheta voleva uccidere il giudice Gratteri e la sua scorta.
E’ stata un’intercettazione ambientale a far scattare l’allarme per la sicurezza del sostituto procuratore Gratteri. Secondo alcune indiscrezioni, il giudice doveva fare la fine di Giovanni Falcone.
La Cassazione cancella ventuno arresti.
La Cassazione cancella ventuno arresti.
Si chiude male per l’accusa la querelle sui provvedimenti di custodia cautelare, scaturiti nell’ambito dell’operazione ‘Village’ contro la ‘ndrina di Villa San Giovanni. Infatti, anche la Cassazione ha annullato i 21 arresti.
Col proiettile un minaccioso messaggio.
Col proiettile un minaccioso messaggio.
Ennesima intimidazione contro il pm antimafia Eugenio Facciolla. un proiettile calibro 9×19, contenuto in una busta, gli è stato ‘notificato’ nella cassetta della posta. Il biglietto parlava di una futura esplosione del magistrato.
Associazione per delinquere coinvolti due ragazzini di Vibo.
Associazione per delinquere coinvolti due ragazzini di Vibo.
Sono rimasti coinvolti in una storia più grande di loro due minorenni di Vibo Valentia, accusati di danneggiamenti, detenzione di armi e spaccio di droga. Gli arresti nell’ambito dell’operazione’ Asterix’, che sfociò lo scorso 6 marzo in 12 ordinanze di custodia cautelare.
