“Ducale”, annullata la corruzione finalizzata ai brogli elettorali

Un altro passaggio di estremo rilievo per l’indagine “Ducale”: non regge nemmeno l’ipotesi di reato di corruzione elettorale finalizzata ai brogli elettorali sostenuta nei confronti di Daniel Barillà, il giovane imprenditore reggino, molto attivo soprattutto nella Vallata del Gallico anche per la passione e il dinamismo nell’attività politica del comprensorio cittadino da militante del Partito […]

«A Marina di Gioiosa funziona così». E il boss Aquino “si prese” il cantiere

«In concorso tra loro e con soggetti allo stato ignoti con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, con la violenza e la minaccia, obbligavano il responsabile e il suo consulente della ditta “B.S.U. srl”, avente sede legale a Cariati, impegnata nei lavori di demolizione e costruzione della scuola elementare “Rodinò” di Marina di Gioiosa […]

Omicidio Scopelliti, 34 anni dopo ricostruita la “scena del crimine”

Alla ricerca della verità. A 34 anni di distanza dall’omicidio eccellente del giudice Antonino Scopelliti, la Procura antimafia e la Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria hanno ricostruito scientificamente, utilizzando tecnologie di ultima generazione, la scena del crimine dell’agguato consumato il 9 agosto 1991 sui tornanti della Statale 18, all’altezza di Campo Piale, al […]

La trappola tesa al “brasiliano” fatto sparire per lupara bianca

Il “brasiliano”. Massimo Speranza, 21 anni, cosentino, veniva chiamato così per l’abilità mostrata nel calciare il pallone e per il colore scuro della pelle. Il ragazzo, però, non sognava di fare il calciatore e s’era impelagato negli ambienti della criminalità organizzata. Ambienti che, all’inizio del terzo millennio, vivevano una fase di fibrillazione. La criminalità nomade […]

Stoccarda come se fosse Cariati. “Regnava” la ’ndrina di Greco

In Germania come in Calabria, che fosse Stoccarda o Cariati «non si muove nessuno quando dico una cosa». Così parlava il presunto boss Giorgio Greco. Danneggiamenti, estorsioni, pestaggi, ma all’ala “militare” si univa poi una rete di insospettabili professionisti che avrebbe consentito al clan di reinvestire i proventi illeciti con sofisticate operazioni di riciclaggio. È […]