La figlia Lorenza, appena riconosciuta, e la nipote Lorenza Guttadauro, che è pure il suo legale, sono al capezzale di Matteo Messina Denaro. Le condizioni del boss, ricoverato nel reparto per detenuti dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove l’8 agosto è stato di nuovo operato per un’occlusione intestinale, sono talmente gravi che non è previsto il […]
tematica: Operazioni Antimafia
Grave Messina Denaro. E dal letto d’ospedale dà il cognome alla figlia
U Siccu prima di perdere la lucidità in ospedale per la malattia che lo sta divorando ha firmato davanti ad un ufficiale di stato civile il riconoscimento della figlia Lorenza, nata 27 anni fa dalla relazione con Franca Alagna, di Castelvetrano. All’epoca la donna era innamorata del boss nonostante i suoi genitori osteggiassero questa pericolosa […]
Messina Denaro il duello con i pm. “Sapevo dov’erano le vostre telecamere”
Ripete più volte: « Non mi pentirò mai » . Ma i pm di Palermo continuano a riempirlo di domande. Per farlo cadere in contraddizione, per cogliere le sfumature delle sue parole, piene di sfide. Perché la verità sta nelle cose che non dice. Quando i magistrati gli chiedono di altri covi nascosti, lui risponde […]
Matteo Messina Denaro, si aggravano le condizioni di salute. I legali chiedono la revoca del 41 bis e il ricovero in ospedale
Le condizioni di salute del boss Matteo Messina Denaro, detenuto al 41 bis nel supercarcere de l’Aquila, si sono aggravate. E i suoi legali sono pronti a presentare una istanza di ricovero in ospedale.L’ex latitante, affetto da un tumore, è dal giorno dell’arresto – il 16 gennaio scorso – in cura all’interno del penitenziario abruzzese […]
La beffa del boss. “Criminale onesto non un mafioso. Mai fatto stragi”
«Io non faccio parte di niente, io sono me stesso — esordisce — Mi definisco un criminale onesto». Nel suo primo interrogatorio, Matteo Messina Denaro parla da capomafia ancora in carica. «Io non sono uomo d’onore — mette a verbale — mi ci sento». Nega e rilancia. «Io non sono un santo — è l’unica […]
«Non mi pento, accuse infondate». Messina Denaro alza un muro
Nega di aver fatto parte di Cosa nostra, respinge le accuse di stragi e omicidi, specie quello del piccolo Giuseppe Di Matteo, il figlio del pentito rapito, strangolato e sciolto nell’acido dopo 25 mesi di prigionia, smentisce di aver mai trafficato in droga («ero benestante, mio padre faceva il mercante d’arte»),sostiene che la sua latitanza […]
Mafia, operazione Game Over a Foggia: 82 arresti. L’accordo fra i clan per spacciare 50mila dosi di cocaina al mese
Un’organizzazione criminale che metteva d’accordo varie batterie della Società foggiana, per spacciare circa 50mila dosi di cocaina al mese nel solo capoluogo dauno, con margini di profitti di almeno 200mila euro in trenta giorni. Gli affari d’oro dei signori della droga della Capitanata sono stati bloccati dai carabinieri, al termine di un’inchiesta della Dda. Ottantadue […]
Mafia, colpo allo storico “mandamento” di Porta Nuova: 7 boss arrestati a Palermo, 20 indagati
Blitz antimafia a Palermo dove i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo hanno eseguito 20 ordinanze di custodia cautelare, di cui 7 in carcere, 2 di obblighi di dimora e 11 di obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, nei confronti di boss, gregari, estortori e favoreggiatori. L’indagine, coordinata dalla Dda di Palermo guidata dal procuratore […]
Blitz contro il “welfare mafioso” indagati 5 familiari di boss detenuti
«Giuseppe, non ti dimenticare a fargli ricordare a Vassoio per la fine del mese… a casa i problemi ci sono». Così diceva il boss Ivano Parrino al “collega” Giuseppe Incontrera. “Vassoio”, soprannome di Giuseppe Auteri, il custode della cassa del clan Porta Nuova, incaricato di occuparsi del sostentamento delle famiglie dei detenuti. Le intercettazioni dei […]
I domiciliari al medico del padrino
Il gip del tribunale di Palermo, Alfredo Montalto, ha concesso gli arresti domiciliari ad Alfonso Tumbarello, il medico di Campobello di Mazara (Trapani) in carcere dal 7 febbraio con l’accusa di avere avuto un ruolo determinante nella latitanza di Matteo Messina Denaro. Accolta l’istanza degli avvocati Gioacchino Sbacchi e Giuseppe Pantaleo: Tumbarello è anziano, ha […]