Quella bambola con il proiettile per avvisare un imprenditore ribelle

Il macabro segnale per convincere un costruttore a pagare il pizzo Non è certo un mafioso riflessivo che pondera le conseguenze delle sue azioni, Gioacchino Badagliacca, classe 1972, uno dei sette arrestati del blitz dei carabinieri contro i vertici della cosca di Mezzomonreale, nel mandamento palermitano di Pagliarelli. È lui a chiedere la testa dell’architetto […]

Architetto condannato a morte torna la mafia violenta, 7 arresti. Spunta lo statuto storico dei boss

Vecchi codici mafiosi da osservare e nuovi omicidi da compiere per ribadire, se ce ne fosse bisogno, che Cosa nostra è viva, fa affari, taglieggia e minaccia i commercianti, pianifica punizioni esemplari. Anche se a cento chilometri lo Stato ha arrestato Matteo Messina Denaro, le famiglie palermitane sono in piena attività e si servono di […]

L’alter ego di Messina Denaro era al servizio esclusivo del boss

Andrea Bonafede, che ha fornito la carta d’identità e la tessera sanitaria all’uomo più ricercato del mondo, non era un semplice favoreggiatore. Matteo Messina Denaro l’aveva “affiliato in via riservata al suo servizio diretto”, scrive il gip Alfredo Montalto, che ieri ha firmato l’ordine di arresto per il 59enne geometra di Campobello di Mazara. Un’affermazione […]

Scarpinato “La mafia non è morta ma c’è chi vuole rottamare il 41 bis”

«Se passa l’idea che con l’arresto di Matteo Messina Denaro la mafia sia stata sconfitta, la legislazione antimafia è a rischio». Oggi senatore della Repubblica per i Cinquestelle, da procuratore Roberto Scarpinato ha indagato a lungo su Matteo Messina Denaro. Pezzo per pezzo ha smantellato e confiscato il suo impero — nell’eolico, nella grande distribuzione, […]

Pizzini e messaggi vocali così il boss dava ordini. E all’autista disse: è finita

Nonostante il silenzio, Matteo Messina Denaro parlerà. Perché come lui stesso aveva capito quando i carabinieri l’hanno bloccato fuori dalla clinica — «Mi ha detto: “È finita”», ha raccontato il suo autista, Giovanni Luppino, mentre lo portavano in carcere — c’è chi parlerà per lui. Lo faranno i suoi appunti, i libri, quei fogli ancora […]