Il macabro segnale per convincere un costruttore a pagare il pizzo Non è certo un mafioso riflessivo che pondera le conseguenze delle sue azioni, Gioacchino Badagliacca, classe 1972, uno dei sette arrestati del blitz dei carabinieri contro i vertici della cosca di Mezzomonreale, nel mandamento palermitano di Pagliarelli. È lui a chiedere la testa dell’architetto […]
tematica: Operazioni Antimafia
Le regole di Cosa nostra nello Statuto scritto dai padrini costituenti
«Io mi devo levare qualche scaglia, ma è una cosa mia personale — sbottò il mafioso più giovane della famiglia Badagliacca, Gioacchino, classe 1977 — io gli devo scippare la testa, ma questa è una cosa mia. E sarà l’ultima cosa che faccio». Voleva uccidere un architetto che aveva sbagliato la pratica di sanatoria di […]
Il bluff di Baiardo giocatore di poker che trucca le carte per conto terzi
Le parole che ha sparato in televisione il gelataio di Omegna, Salvatore Baiardo, sono gocce di incongruenza in un mare di mistificazione. In questo è un maestro: Baiardo dimostra la sua abilità di giocatore d’azzardo, esibendo una poker face. Ai tavoli verdi, ai quali è abituato a prendere posto, questo personaggio che dopo le stragi […]
Architetto condannato a morte torna la mafia violenta, 7 arresti. Spunta lo statuto storico dei boss
Vecchi codici mafiosi da osservare e nuovi omicidi da compiere per ribadire, se ce ne fosse bisogno, che Cosa nostra è viva, fa affari, taglieggia e minaccia i commercianti, pianifica punizioni esemplari. Anche se a cento chilometri lo Stato ha arrestato Matteo Messina Denaro, le famiglie palermitane sono in piena attività e si servono di […]
L’alter ego di Messina Denaro era al servizio esclusivo del boss
Andrea Bonafede, che ha fornito la carta d’identità e la tessera sanitaria all’uomo più ricercato del mondo, non era un semplice favoreggiatore. Matteo Messina Denaro l’aveva “affiliato in via riservata al suo servizio diretto”, scrive il gip Alfredo Montalto, che ieri ha firmato l’ordine di arresto per il 59enne geometra di Campobello di Mazara. Un’affermazione […]
La mancata cattura e le piste insabbiate
. L’unità operativa del Cnr a Capo Granitola, nel Trapanese, sarebbe stata la «casa di Matteo Messina Denaro». Nella puntata di ieri sera Report, di cui è stata data un’anticipazione, ritorna con nuovi elementi, in parte inediti, su una pista seguita già nel 2017. Il fatto nuovo è una annotazione di servizio del novembre 2021 […]
Arrestato Bonafede, braccio destro del boss
Un uomo d’onore riservato, un fedelissimo che ha consentito al boss Matteo Messina Denaro non solo di restare latitante ma anche di mantenere saldo il suo ruolo di capo di Cosa nostra. È il ritratto che, nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, il gip di Palermo fa di Andrea Bonafede, il geometra che ha prestato […]
Messina Denaro padrino dei due mondi viaggi dal Regno Unito al Sudamerica
Ha sempre avuto una grande passione per i viaggi. Nell’estate 1993, mentre scoppiavano le bombe che aveva ordinato — tra Firenze, Roma e Milano — era in vacanza in Versilia con i suoi complici, i fratelli Filippo e Giuseppe Graviano. Da allora Matteo Messina Denaro è latitante, e per lui non è stato mai un […]
Scarpinato “La mafia non è morta ma c’è chi vuole rottamare il 41 bis”
«Se passa l’idea che con l’arresto di Matteo Messina Denaro la mafia sia stata sconfitta, la legislazione antimafia è a rischio». Oggi senatore della Repubblica per i Cinquestelle, da procuratore Roberto Scarpinato ha indagato a lungo su Matteo Messina Denaro. Pezzo per pezzo ha smantellato e confiscato il suo impero — nell’eolico, nella grande distribuzione, […]
Pizzini e messaggi vocali così il boss dava ordini. E all’autista disse: è finita
Nonostante il silenzio, Matteo Messina Denaro parlerà. Perché come lui stesso aveva capito quando i carabinieri l’hanno bloccato fuori dalla clinica — «Mi ha detto: “È finita”», ha raccontato il suo autista, Giovanni Luppino, mentre lo portavano in carcere — c’è chi parlerà per lui. Lo faranno i suoi appunti, i libri, quei fogli ancora […]
