Patto con la cosca, arrestato deputato Mpa

Sarebbe stato «disponibile a facilitare l’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei lavori o dei servizi pubblici, garantendo enormi guadagni all’associazione mafiosa»: è l’accusa contestata dalla Procura di Catania al deputato regionale Giuseppe Castiglione, 46 anni, capogruppo del Movimento per l’autonomia, componente dell’Antimafia in Sicilia, arrestato per voto di scambio politico mafioso, assieme ad altri […]

Tenuta Rapitalà: estranei a contesti mafiosi, siamo a disposizione degli inquirenti

«In relazione all’operazione giudiziaria che ha portato all’esecuzione di misure cautelari nel comprensorio di Camporeale, Tenuta Rapitalà afferma la propria estraneità a contesti mafiosi e dichiara di essere a disposizione degli investigatori ed inquirenti per ogni accertamento opportuno e necessario». E’ quanto si legge in una nota dell’azienda vinicola firmata dal Presidente e Amministratore Delegato […]

Le mani della mafia sulla Rapitalà: dalla cantina ogni mese soldi, vini e nafta al clan di Camporeale

«Asservita a Cosa nostra», che l’avrebbe usata come un bancomat. È il ritratto che gli inquirenti fanno della cantina Rapitalà, una delle storiche imprese vinicole siciliane, nota nel mondo. I rapporti tra parte del gruppo dirigente dell’azienda ed esponenti della mafiosi del clan di Camporeale vengono raccontati in uno dei capitoli dell’indagine della Dda di Palermo […]

Boss di Camporeale impartiva ordini anche dal carcere

Con l’aiuto della moglie, Anna Maria Colletti, il capomafia di Camporeale, Antonino Sciortino, in carcere da anni, continuava a mandare ordini all’esterno, in particolare a suo cugino, Antonino Scardino, che aveva assunto la guida temporanea del mandamento. Lo rivela l’inchiesta della Dda di Palermo sulla cosca di Camporeale che ieri ha portato a sei arresti […]

Mafia “rurale”, 3 arresti nell’Ennese: in manette anche il presunto referente di Cosa Nostra ad Agira

Dopo aver espiato una precedente condanna per associazione a delinquere di tipo mafioso, inflittagli a seguito di un’operazione antimafia nel 2009, aveva cercato di riprendere le redini del clan ad Agira, nell’Ennese. Non solo estorsioni e danneggiamenti ma anche la mediazione in controversie e persino l’impegno per recuperare il provento di alcuni furti su richiesta […]