Il racket ha anche un’altra faccia: quella di imporre ai negozianti i prodotti di aziende colluse. E’ il caso di mozzarelle di un caseificio in odor di camorra, o dell’intero quartiere di Barra, dove non si potevano acquistare gelati dell’Algida perchè i bar dovevano vendere quelli di un’altra industria.
tematica: Racket
Incendio doloso al lido ‘Splash’.
Incendio doloso al lido 'Splash'.
Fiamme nella notte ad una struttura balneare di Spadafora. Sono servite diverse ore di lavoro per spegnere il fuoco. Molto probabile la matrice dolosa dell’incendio.
Pozzuoli, le bombe dei clan nel cantiere del porto.
Pozzuoli, le bombe dei clan nel cantiere del porto.
L’intimidazione è avvenuta proprio nel giorno dell’affidamento di opere pubbliche del post-bradisismo per milioni di euro. I due ordigni sono stati trovati sul molo in via di ampliamento.
Chiede il ‘pizzo’ per Ferragosto, arrestato.
Chiede il 'pizzo' per Ferragosto, arrestato.
Nel mirino è finita una pasticceria di via Melisurgo. Lucio Esposito, invece, è finito in carcere con l’accusa di tentata estorsione, aggravata dalla partecipazione all’organizzazione camorristica ‘clan Prinno’. La somma richiesta non era stata ancora quantificata.
Pizzo, costruttori in rivolta: beffati dalla legge.
Pizzo, costruttori in rivolta: beffati dalla legge.
Dopo la scarcerazione del presunto estortore di Chiaia, gli imprenditori, per bocca del presidente Acen di Napoli, Ambrogio Prezioso, si dicono delusi per la decisione ed affermano: ‘Non è cosi’ che si combatte il racket’.
Tentano estorsione al Cis di Nola arrestati tre gregari del cla Fabbrocino.
Tentano estorsione al Cis di Nola arrestati tre gregari del cla Fabbrocino.
Tre esponenti del clan Fabbrocino colti in flagrante dai carabinieri, mentre tentavano di estorcere 20.000 euro ad commerciante del Cis di Nola. Si tratta di Angelo Casillo, 42 anni, Mario Casillo, 31 anni e Silvio Ambrosio, 37 anni.
‘Prepara i soldi, se no è meglio che te ne vai da Catania’.
'Prepara i soldi, se no è meglio che te ne vai da Catania'.
Santo Nicotra, presunto appartente alla ‘famiglia’ Santapaola e latitante da tre mesi è stato arrestato dalle forze dell’ordine, a Tremestieri Etneo. L’uomo è resonsabile di un taglieggiamneto nei confronti dei gestori della società petrolifera, ‘Petrol Company’.
Più agenti sui campi confiscati ai boss.
Più agenti sui campi confiscati ai boss.
Il prefetto di Palermo Giosuè Marino ha deciso di effettuare più controlli, grazie all’aiuto delle forze dell’ordine, nei terreni confiscati ai boss mafiosi, dopo l’incendio avvenuto a Portella della Ginestra, nel terreno gestito dalla coop.’Placido Rizzotto-Libera terra’.
Bruciate le terre tolte ai boss.
Bruciate le terre tolte ai boss.
Nell’anniversario della morte di Paolo Borsellino, la mafia torna a far sentire la sua voce. Un incendio di natura dolosa, infatti, ha distrutto uno dei terreni confiscati alla mafia gestiti dalla cooperativa di Don Luigi Ciotti.
Estorsione e usura, quattro arresti.
Estorsione e usura, quattro arresti.
Grazie alle denunce di tre imprenditori, la polizia ha sgominato una banda di quattro persone appartenti al clan Serpa. Secondo l’accusa, i reati vanno dall’estorsioni alla ricettazione, dal riciclaggio di denaro proveniente da usura alla violenza privata e favoreggiamento.
