L’allarme viene lanciato dagli albergatori del Vibonese, vittime della cappa criminale che sta uccidendo anche l’economia. Il racket ha messo sotto torchio gli imprenditori, li costringe a pagare, offre l’elenco delle ditte da cui scegliere le forniture e impone buona parte dei lavoratori stagionali.
tematica: Racket
In fiamme capannone.
In fiamme capannone.
A San Marco Argentano, piccolo paese del Cosentino, il racket colpisce un capannone di proprietà dell’imprenditore agricolo, Antonio Serra. I danni stimati in oltre 100mila euro.
Denunciò il racket, deve testimoniare senza scorta
Denunciò il racket, deve testimoniare senza scorta
Un commerciante di Terzigno, G.G.,sarà ‘costretto’ a testimoniare contro il racket che lo taglieggiato e costretto a chiudere l’attività. Lo Stato non lo ha mai protetto.
Uniti contro l’omertà.
Uniti contro l'omertà.
Grazie ad un prete coraggioso nasce a Conflenti, sui monti del lametino, un’associazione antiracket. I complimenti e la visita del procuratore nazionale antimafia Luigi Vigna. Il ‘caso Conflenti’ sarà trattato da una trasmissione in ottobre sulle reti Rai.
Crispano, l’assalto del racket.
Crispano, l'assalto del racket.
Il racket delle estorsioni camorristico ha consegnato l’ennesimo, inequivocabile messaggio distruttivo. A Crispano, una bomba ad alto potenziale ha distrutto un locale in via Diaz. La proprietaria ha dichiarato di non aver ricevuto nessuna minaccia.
Ha chiesto il pizzo al McDonald’s.
Ha chiesto il pizzo al McDonald's.
Arrestato dai carabinieri un 23enne che ha tentato l’estorsione al nuovo fastfood di Contesse. Il giovane, Luca Siracusano, pretendeva 1000 euro al mese vantando amicizie nella malavita.
Fermato anche il figlio ‘esattore’.
Fermato anche il figlio 'esattore'.
Dopo Gino Benincasa, autore dell’estorsione nei confronti dei commercianti Perri, è finito in carcere anche il figlio Giuseppe, colpevole di aver riscosso una mazzetta di 50.000 euro su ordine del padre.
Estorsione ai figli dell’ucciso, arrestato.
Estorsione ai figli dell'ucciso, arrestato.
Gino Benincasa, commerciante, già consigliere comunale ed ex sorvegliato speciale, avrebbe intascato 100 milioni di lire per evitare ‘guai’ agli eredi di Antonio Perri, assassinato a colpi di pistola. L’inchiesta ancora non è conclusa e si cercano eventuali complici.
Imprenditore di Pianopoli nel mirino del racket. Colpi di pistola contro la vetrina della sua azienda.
Imprenditore di Pianopoli nel mirino del racket. Colpi di pistola contro la vetrina della sua azienda.
‘Tuonano’ ancora i postini del pizzo a Lamezia. Questa volta è toccato ad una azienda di Pianopoli, che ha ricevuto un paio di colpi di pistola sulla vetrina.
‘Ma quale racket, solo qualche teppistello’.
'Ma quale racket, solo qualche teppistello'.
E’ la lettura del sindaco Salvatore Giglio dei continui incendi a locali, appartamenti, autovetture e cassonetti dei rifiuti. Il primo cittadino annuncia, anche, la cattura degli autori di questi atti malavitosi. Intanto, ieri, è stato bruciato il distributore di una videoteca.
