Il Tribunale del riesame di Patti ha respinto l’istanza di scarcerazione per Biagio Marotta e Pietro Mostaccio. I due furono presi lo scorso 22 agosto dai carabinieri. Sono accusati di aver chiesto il ‘pizzo’ ai commercianti.
tematica: Racket
Imponevano il pizzo ai connazionali.
Imponevano il pizzo ai connazionali.
Sgominata una banda di indiani che gestiva il traffico di immigrati presso la cittadina tirrenica. L’indagine è scaturita da un’aggressione a coltellate nei confronti di un ex comunitario, avvenuta pochi giorni fa. Tre gli arrestati.
Siracusa. Gli under 18 delle estorsioni.
Siracusa. Gli under 18 delle estorsioni.
Sono ragazzini neppure diciotteni i nuovi postini del pizzo nella provincia aretusea. Lo denuncia Mauro Mangano, presidente dell’Associazione antiracket di Siracusa. Secondo l’esponente del movimento siracusano, vi è stata una campagna di reclutamento per coprire i vuoti di chi è già finito in cella. Il capo del clan sarebbe Alessio Attanasio.
Siracusa. ‘Gli under 18 delle estorsioni’.
Siracusa. 'Gli under 18 delle estorsioni'.
Sono ragazzini neppure diciotteni i nuovi postini del pizzo nella provincia aretusea. Lo denuncia Mauro Mangano, presidente dell’Associazione antiracket di Siracusa. Secondo l’esponente del movimento siracusano, vi è stata una campagna di reclutamento per coprire i vuoti di chi è già finito in cella. Il capo del clan sarebbe Alessio Attanasio.
Estorsioni, il racket invia altri ‘avvisi’. In fiamme un furgone e un’auto.
Estorsioni, il racket invia altri 'avvisi'. In fiamme un furgone e un'auto.
Gli attentati sono stati compiuti a due ore di distanza l’uno dall’altro. Il primo nella zona Grunda, l’altro in via Vittorio Veneto. Le vittime sono commercianti di frutta e verdura.
‘Non ho chiesto il pizzo al commerciante’.
'Non ho chiesto il pizzo al commerciante'.
Nega tutto Lorenzino Ingemi, boss della zona sud tra gli anni ’70 e ’80. L’uomo è stato arrestato sabato con l’accusa di aver messo sotto estorsione un fruttivendolo di Orto Liuzzo.
Gli uomini del racket non mollano. Motoape a fuoco a piazza Roma.
Gli uomini del racket non mollano. Motoape a fuoco a piazza Roma.
Continuano agli atti intimidatori dei postini del pizzo a Milazzo. Una motoape di proprietà di Tindaro Foti, ambulante, originario di Barcellona P.G., è stata data alle fiamme. Gli inquirenti non hanno dubbi sulla matrice dolosa del gesto.
Il racket non si arresta, a fuoco una macchina della ditta ‘Carithas’.
Il racket non si arresta, a fuoco una macchina della ditta 'Carithas'.
L’auto è stata bruciata nella notte tra domenica e lunedi’ nel deposito di via Gramsci. Vicino al luogo dell’attentato, i carabinieri hanno trovato una bottiglia incendiaria. I titolari della ‘Carithas’, alcuni mesi fa, finirono in carcere con l’accusa di usura.
Lamezia, escalation del racket.
Lamezia, escalation del racket.
Il racket la fa da padrone a Lamezia Terme. Nella notte tra sabato e domenica bruciate tre auto di altrettanti commercianti, preso di mira un negozio di nautica vicino a Sambiase, e alle sette del mattino, in pieno giorno, sparati diversi colpi di pistola contro un bar di piazza Mercato.
Pagava il pizzo con soldi e frutta.
Pagava il pizzo con soldi e frutta.
I carabinieri hanno incastrato, servendosi di microspie e telecamere, il vecchio boss Lorenzino Ingemi, intento ad incassare 500 euro, frutto dell’estorsione di un negoziante di frutta e verdura di Ortoliuzzo.
