Altri due attentati tra Brancaleone e Locri: fucilate e colpi di postola contro esercizi commerciali. Le intimidazioni sono state portate a segno contro un negozio motocicli Honda ed un esercizio di materiale idraulico.
tematica: Racket
Scende in campo l’Antiracket.
Scende in campo l'Antiracket.
Dopo l’uccisione di un imprenditore e gli attentati a Giardini-Naxos e Trappitello, il prossimo 12 gennaio arriverà Tano Grasso, il quale incontrerà i soci dell’associazione commercianti Valle Alcantara per fare il punto della situazione di quanto sta accadendo nell’hinterland taorminese.
Gela, un anno nella morsa del racket.
Gela, un anno nella morsa del racket.
Nell’anno che si chiude rilevati dalle forze dell’ordine nel Nisseno 458 incendi di natura dolosa opera della criminalità organizzata. Gela detiene il triste primato con 398 attentati, più di uno al giorno.
Racket al Mercato: 14 proiettili contro la saracinesca di un negozio.
Racket al Mercato: 14 proiettili contro la saracinesca di un negozio.
Raid degli esattori del pizzo al Mercato contro un negozi di arredi da bagno. E’ stato lo stesso titolare a fare la scpoerta dei 14 fori da proiettile esplosi contro la saracinesca. Il commerciante interrogato, però, ha negato nella maniera più assoluta di aver ricevuto richieste di denaro, intimidazioni e minacce.
Fuoco del racket, negozio distrutto.
Fuoco del racket, negozio distrutto.
Un incendio di natura dolosa ha distrutto un negozio di mobili a Giardini Naxos. I danni non ancora quantificati ammonterebbero a decine di milioni. Il titolare, interrogato dalle forze dell’ordine, ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta di pizzo.
Deposito di mobili distrutto dal fuoco.
Deposito di mobili distrutto dal fuoco.
Un incendio di natura dolosa, domato in circa due ore, ha quasi distrutto un deposito di mobili in via Bardi. Il titolare ha spiegato di non aver mai ricevuto minacce o avertimenti, ma è molto probabile che l’attentato sia riconducibile al racket del pizzo.
Chiedono il pizzo davanti ai Cc.
Chiedono il pizzo davanti ai Cc.
Stavano tentando di estorcere un’ingente somma di denaro ad una avviata ricevitoria di Modica, ma l’intervento di un carabiniere, presente nello stesso esercizio, fa scattare le manette per i tre emissari del racket.
Emporio devastato dalle fiamme in pieno centro.
Emporio devastato dalle fiamme in pieno centro.
Distrutto un esercizio commerciale in via Popila a Cosenza. Le fiamme hanno divorato completamente il negozio. Il ‘Big ben’, gestito da Gianfranco Tartaro, secondo l’imprenditore, non era al centro delle attenzioni del racket. Tra gli investigatori prevale il riserbo.
Fiamme del racket, sfiorata la tragedia.
Fiamme del racket, sfiorata la tragedia.
Il racket torna a colpire la zona jonica di Messina. In una falegnameria si è sprigionato un incendio di origine dolosa che ha invaso un’abitazione nella quale stava riposando la famiglia Battello. Le tre persone sono state portate in salvo da una volante della polizia.
L’ombra del racket sul delitto.
L'ombra del racket sul delitto.
Un commerciante di Taormina, Carmelo Benvegna, 56 anni, è stato freddato davanti al cancello del suo agrumeto con una fucilata alla tempia. L’uomo, ex concessionario d’auto, diverso tempo fa si era ribellato al racket, denunciando gli estortori.
