‘Servono 50 milioni per i detenuti’. Era queto il biglietto da visita di tre estortori alla Plaja di Catania. Ma alcuni agenti in costume da bagno li hanno catturati ed arrestati. I fermati sarebbero vicini al clan Sciuto.
tematica: Racket
L’imprenditore Latassa non chiuderà l’azienda.
L'imprenditore Latassa non chiuderà l'azienda.
I cancelli della fabbrica dell’imprenditore Latassa rimarranno aperti, scongiurando cosi’ il licenziamento dei dipendenti e la vittoria del racket. Sono scesi in campo, infatti, i massimi vertici istituzionali dopo l’accorata lettera dell’imprenditore al presidente della repubblica e al presidente del consiglio.
La mafia sul collo. ‘Chiudo l’azienda’.
La mafia sul collo. 'Chiudo l'azienda'.
Dopo le continue intimidazioni nei confronti della sua attività, l’imprenditore Giacomo Latassa scrive ai massimi organi istituzionali del paese per non essere lasciato solo nella sua battaglia contro il racket.
La mafia sul collo. ‘Chiudo l’azienda’.
La mafia sul collo. 'Chiudo l'azienda'.
Un imprenditore calabrese scrive una lettera accorata a Ciampi e Berlusconi. L’uomo, oggetto di varie intimidazioni da parte del racket, chiede aiuto alle massime istituzioni, altrimenti rischia di chiudere la sua azienda.
Estorsione a Panarea, in cella un milazzese.
Estorsione a Panarea, in cella un milazzese.
Potrebbe nascondersi un giro di droga dietro l’arresto di Antonio Tricamo, il 28enne accusato di estorsione ai danni di un cameriere. Ad esserne convinti sono i carabinieri che hanno inchiodato il presunto estorsore.
In fiamme furgone di una ditta impegnata in alcuni lavori edili.
In fiamme furgone di una ditta impegnata in alcuni lavori edili.
Priviligerebbero la pista del racket i carabinieri impegnati a risalire alle origini dell’incendio che ha causato ingenti danni al furgone della società ‘Primosole Spa’. La ditta sta eseguendo dei lavori a Barcellona.
A fuoco un escavatore, è racket?
A fuoco un escavatore, è racket?
Distrutta dalle fiamme un escavatore, di prorprietà dell’imprenditore Antonio Praticò, 61 anni. L’incendio di chiara matrice dolosa, fa pensare ad un avvertimento del racket.
Il racket del pizzo torna a Brancaccio. Incendiata una ditta di pompe funebri.
Il racket del pizzo torna a Brancaccio. Incendiata una ditta di pompe funebri.
Attentato incendiario, da parte dei ‘postini’ del pizzo, nei confronti di una ditta di pompe funebri a Brancaccio. Ingenti i danni. Le forze dell’ordine hanno interrogato la titolare, la quale ha negato qualsiasi richiesta di denaro o minacce.
Attentato intimidatorio.
Attentato intimidatorio.
Bottiglia incendiaria contro un negozio del villaggio Annunziata. Secondo gli inquirenti, potrebbe trattarsi di un avvertimento del racket.
‘Mi dia la solita’. Ma non era una pizza.
'Mi dia la solita'. Ma non era una pizza.
Grazie alle telecamere ‘invisibili’ della Squadra mobile di Catania, è stato arrestato un estortore di Picanello, affiliato al clan Santapaola. Si tratta di Davide Battiato, 28 anni, preso con le mani nel sacco dopo aver intascato la mazzetta da un ristoratore della zona acese.
