La matrice dolosa appare la più probabile nella ricostruzione dell’incendio che nella notte scorsa ha praticamente compromesso la stabilità di un’ intera palazzina di sei piani di via Operai, in pieno centro a Barcellona. Al piano terra ed al pri¬mo e secondo piano dell’immobile, che si affaccia su piazza Gambadauro, era sistemato il deposito delle […]
tematica: Racket
Catturato mentre incassa il pizzo.
Francesco Pirri
Il milazzese Francesco Pirri è stato bloccato dai carabinieri dopo aver intascato tre mila euro dal titolare di un’azienda fi Furnari. L’uomo, è cognato di Alessandro Crisafulli, anche lui pescato a dicembre con una mazzetta di due mila euro in mano.
Denuncia l’estorsione: due arresti.
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L’imprenditore finito nel mirino del racket trova il coraggio della denuncia e fa arrestare gli estortori. A pochi giorni di di¬stanza dal blitz contro i taglieggiatori dello chef Natale Giunta, gli investigatori della squadra mobile e del reparto operativo dei carabinieri hanno messo a segno a Palermo una nuova operazione antimafia.
E il mafioso disse: “Il popolo ci dovrebbe voler bene”.
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C’è il terrore delle vittime e tutta l’arroganza del potere mafioso, l’ambizione di assumere un ruolo di vertice anche con la violenza (seppur con la necessità di farsi «amare dal popolo») e persi¬no l’incontro con un latitante, lo «sciancato», meglio noto come «scintilluni», ovvero Antonino Lauricella, poi finito in manette. Questo emerge dalle 76 pagine […]
Barcellona, a fuoco il deposito “Lea”
Racket,attentato,Barcellona
La matrice dolosa appare la più probabile nella ricostruzione dell’incendio che nella notte scorsa ha praticamente compromesso la stabilità di un’ intera palazzina di sei piani di via Operai, in pieno centro a Barcellona. Al piano terra ed al primo e secondo piano dell’immobile, che si affaccia su piazza Gambadauro, era sistemato il deposito delle […]
Imprenditore fa arrestare l’estortore.
Antonio Amata Nucifora, imprenditore,racket,denuncia
Antonio Amata Nucifora ha ricevuto la visita della ‘ndrangheta nel suo cantiere edile in Calabria e ha avvertito i carabinieri. I soldi dovevano servire ad assistere le famiglie dei detenuti, una parte sarebbe andata ai clan siciliani.
Racket scatenato, nuove minacce a Natale Giunta.
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È successo ancora. Un’altra intimidazione, un altro brivido lungo la schiena e la paura di non sentirsi al sicuro. Non finisce lo stillicidio di intimidazioni per lo chef antimafia Natale Giunta, nemmeno dopo la denuncia e l’arresto di quattro dei cinque uomini del racket delle estorsioni che lo perseguitavano da un anno. Stavolta quattro uomini […]
Il Gip Maggiore ha convalidato i sette arresti. Ieri nuove ordinanze di custodia per altri due.
Racket,denuncia,clan Santapaola,clan Assinnata
Arresti confermati. Il Gip del Tribuna¬le di Catania, Anna Maggiore, lascia in carcere i sette indagati nell’ambito di un’operazione antiracket condotta tra Paternò e Catania, contro il clan degli Assinnata, a Paternò, e dei Santapaola, a Catania. E non finisce qui, perché ieri mattina sono state emesse le altre due ordinanze di custodia cautelare, notificate […]
“Pizzo”, minacce e presino botte. La vittima denuncia: sette fermi.
Racket,denuncia,clan Santapaola
Con una rapida, quanto efficace, indagine di polizia giudiziaria, i carabinieri del comando provinciale hanno smascherato un nucleo di mafiosi, affiliati al clan Santapaola-Ercolano, che da più di undici anni tenevano sotto scacco un imprenditore edile che opera nel settore dei piccoli appalti pubblici, soggetto ad ogni forma di angheria e persino alla violenza fisica.
Denaro e assunzioni per i “cursoti”.
Racket, clan Cusoti,Giuseppe Garozzo
Il boss Giuseppe Garozzo e alcuni fedelissimi intercettati in carcere: emerge l’estorsione, scattano gli arresti della polizia. Duemila euro al mese per evitare problemi ai negozi degli Angiolucci.