Due incensurati, Pietro Delfino e Giuseppe Daguanno, sono stati arrestati perchè colti in flagrante mentre incassavano il pizzo da un imprenditore che li aveva denunciati. L’indagine, però, non è conclusa, in quanto gli inquirenti stanno verificando i contatti tra le persone arrestate e la malavita locale.
tematica: Racket
‘Abbiamo pagato il pizzo’
'Abbiamo pagato il pizzo'
Diciotto negozianti rompono il muro d’omertà incastrando i loro estorsori. Un segnale nuovo che ha portato in carcere quindici boss. I magistrati, però, sostengono che le denunce sono ancora poche.
Metropolitan, l’ombra del racket
Metropolitan, l'ombra del racket
Dietro la devastazione del cinema Metropoliotan potrebbe esserci la mano della camorra. Forse fiamme dolose per fermare il piano di ristrutturazione. Gli inquirenti valutano tutte le ipotesi, anche quella accidentale.
Notte di fuoco a Messina e Barcellona
Notte di fuoco a Messina e Barcellona
Incredibile notte di fuoco a Messina, Barcellona e Patti. Avvertimenti di stampo mafioso a Moreri e Scala di Patti dove sono stati incendiati un furgone e un trattore. Auto bruciate a San Filippo, villaggio Aldisio e Centineo.
‘Così i boss impongono la vendita dei prodotti’
'Così i boss impongono la vendita dei prodotti'
Una decina di taglieggiatori hanno imposto ai negozianti di vendere solo determinate marche e così la camorra allunga le mani sulla distribuzione commerciale. Il business va da Barra e San Giovanni a Chiaiano. Un anno fa la denuncia del deputato dei verdi Alfoso Pecoraro Scanio.
Costretti dal racket a chiedere il pizzo.
Costretti dal racket a chiedere il pizzo.
Arrestati tre pregiudicati a Torre del Greco che, grazie ad uno stratagemma, ha fruttato alla banda diversi milioni. Infatti, i veri estortori non erano i tre pregiudicati, ma i commercianti a cui veniva imposto di fare da esattori.
Racket in azione : bruciato negozio
Racket in azione : bruciato negozio
Il racket torna a colpire in città. Distrutto dalle fiamme un negozio di ricambi d’auto intestato a Vincenzo Bellantoni. I vigili del fuoco hanno lavorato due ore per spegnere il rogo che ha causato danni per 400 milioni. Il titolare ha dichiarato di non avere mai subito minacce.
Gambizzato davanti casa
Gambizzato davanti casa
Antonino Ruggeri, un imprenditore che nel ’96 si ribellò al racket delle estorsioni, è stato gambizzato davanti casa mentre era in compagnia del figlio. Gli inquirenti si chiedono il perchè di questo messaggio di piombo. Forse il killer aveva intenzione di uccidere ed ha clamorosamente fallito la sua missione di morte?
Un ‘pizzo’ da un milione al mese
Un 'pizzo' da un milione al mese
Importante colpo della Squadra mobile contro i taglieggiatori dell’economia catanese. Le forze dell’ordine, grazie ad una telecamera, che registrava un colloquio tra la vittima ed il carnefice, hanno arrestato Umberto Giusti ‘cassiere’ del clan dei Cursoti.
Incendio devasta un bar di piazza Noce. Danni ingenti, forse la causa è dolosa.
Incendio devasta un bar di piazza Noce. Danni ingenti, forse la causa è dolosa.
Incendiato un bar di proprietà di Antonio Di Maio, 54 anni. Solo l’intervento dei pompieri ha impedito la totale distruzione del locale. Gli inquirenti indagano, la pista più battuta è quella del racket.
