Dovranno comparire davanti al gup Maria Militello il prossimo 7 febbraio due esponenti del clan di Santa Lucia sopra Contesse, accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso e dall’appartenenza all’associazione prevista dall’art. 416 bis c.p.. Si tratta di Antonino Spartà, 56 anni, fratello del boss Giacomo, e Gaetano Nostro, 49 anni. Quest’ultimo è considerato il […]
tematica: Racket
Attentato a impresa siciliana.
Attentato,racket,impresa,edile,Roccella
Utilizzando con molta probabilità liquido infiammabile, persone non ancora identificate si sono introdotte nell’area cantierata ed hanno cosparso di liquido infiammabile, e poi incendiato, un escavatore di proprietà dell’impresa edile “Isa Restauri e Costruzioni srl”, di Mistretta, in provincia di Messina, alla quale sono stati aggiudicati ad agosto scorso, ed il mese dopo consegnati, i […]
Il racket alza nuovamente il tiro. Devastato negozio in pieno centro.
Racket,incendio,panetteria,Reggio,Calabria
Terrore ed orrore nel cuore della città. Un’esplosione, alle ore 2 e 47 di giovedì, ha distrutto un elegante negozio – “Zero Glutine Life”, una panetteria, pasticceria, tavola calda, pizzeria, rosticceria specializzata nella confezione e vendita di alimenti biologici e prodotti senza glutine, all’angolo tra via del Torrione e via Giudecca – spezzando i sogni […]
Mafia e «pizzo», imprenditore picchiato vuota il sacco.
Pizzo,commerciante,picchiato,arresti,Giarre
Il gip Alba Sammartino ha convalidato gli arresti di Tiziano Russo, Francesco Messina e Roberto Bonaccorsi, arrestati per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso a Giarre. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Giarre, guidati dal comandante capitano Luca Leccese, grazie alla collaborazione della vittima.
«Pizzo» per mantenere detenuto in cella, quattro arresti.
Pizzo,detenuti,clan,Santapaola,Ercolano,arresti
Per il mantenimento in carcere di un detenuto un meccanico di Nicolosi ha pagato per otto anni 500 euo in occasione delle feste di Natale a quattro persone, tra cui due presunti appartenenti al clan Santapaola-Ercolano e la moglie di uno di loro, che sono state arrestate dalla Squadra mobile con l’accusa di estorsione.
“Sono tornati i Lo Piccolo”.
Racket,Palermo,clan,Lo,Piccolo
Il primo segnale, eclatante, è arrivato la notte del 21 agosto. Un rogo nel piazzale della’concessionaria “Gi.Bi. auto” di via Partanna Mondello ha distrutto due auto nuove di zecca e danneggiato cinque veicoli. All’alba di lunedì, un altro attentato incendiario nella stessa zona: il fuoco ha divorato tre imbarcazioni conservate all’interno del rimessaggio della “Nautica […]
Commerciante di Brancaccio «Io ho denunciato gli estortori lo Stato mi ha abbandonato».
Commerciante,Brancacco,Lo,Bocchiaro,abbandonato,Stato
«Ho denunciato il racket ma lo Stato mi ha lasciato solo». Un commerciante palermitano, Santo Lo Bocchiaro, ieri mattina ha raggiunto la via Isidoro Carini dove politici ed autorità si erano radunati per celebrare il generale Dalla Chiesa nella ricorrenza del 3 settembre 1982, data dell’eccidio. Consapevole di potere confrontarsi con gli uomini delle Istituzioni, […]
Alice Grassi “Palermo non è cambiata si paga ancora il pizzo e pochi si ribellano”.
Alice Grassi, la figlia dell’imprenditore ucciso dalla mafia, è una donna delusa ma non rassegnata. “La società deve compiere il passo più importante, quello del cambiamento culturale”.
Racket del pizzo, in Sicilia poche denunce.
L’allarme arriva dal Comitato Addiopizzo in occasione del 27 anniversario dell’uccisione di Libero Grassi.
Il pizzo con la fattura, 6 arresti della Mobile.
Pizzo,imprenditore,fibbra,ottica,Enna,arresti
“Monitorando” le attività di Salvatore La Delia, 67 anni, la polizia ha fatto luce su una serie di estorsioni ai danni di un impresario di Enna che si era aggiudicato in subappalto i lavori per lo scavo e la messa in opera della fibra ottica in vari comuni. In particolare gli interventi sono stati effettuati […]