Un ordigno rudimentale è stato fatto esplodere nei pressi dell’abitazione di un piccolo commerciante di Lamezia Terme. Lo stesso imprenditore, secondo quanto riferito ndai militari, non avrebbe saputo il gesto.
tematica: Racket
Nell’Isola delle estorsioni nessuno denuncia il ‘pizzo’.
Nell'Isola delle estorsioni nessuno denuncia il 'pizzo'.
Secondo uno studio effettuato dalla Confcommercio regionale, i commercianti siciliani si affiderebbero sempre meno alle istituzioni per denunciare il racket e l’usura. Nel 2004, infatti, le denunce in Sicilia sono diminuite del 6,77% rispetto a un più 5,84 nel resto del Paese. Fallito per la seconda volta il telefono in Questura: solo una chiamata in […]
Ancora un inferno del racket. Deposito dolciario in genere.
Ancora un inferno del racket. Deposito dolciario in genere.
In fumo sono andati ben 350 quintali di cioccolato. Si tratta di un deposito su due piani preso in affitto da una nota ditta del luogo, di proprietà di Domenico Monardo. Gli investigatori non nutrono dubbi sulla matrice dolosa del rogo che, secondo una prima stima, ha procurato danni ingentissimi.
Licata soffocata dal racket.
Licata soffocata dal racket.
Licata è diventata teatro di centinaia di attentati. In un solo anno, nella zona, 350 attentati mafiosi e 1335 episodi minori. Va ricordato l’incendio della villa estiva del deputato regionale Udc, Giusy Savarino.
Enna, finge di pagare l’estorsione. Avvisa la polizia: arrestati in due.
Enna, finge di pagare l'estorsione. Avvisa la polizia: arrestati in due.
Mandante ed esattore di Valguarnera ed Acireale sono finiti in manette con l’accusa di estorsione. Nel momento in cui la vittima, un imprenditore della zona industriale di Dittaino, ha consegnato 4mila euro, la polizia ha fermato il ‘postino del pizzo’ con le mani nel sacco.
Una roulotte va a fuoco. Donna muore bruciata.
Una roulotte va a fuoco. Donna muore bruciata.
Anna Maria Valenti, 58 anni, è morta bruciata in attentato misterioso. Infatti, alcuni uomini avrebbero cosparso benzina e dato fuoco alla roulotte del marito custode del camping ‘Soleil’. Gli inquirenti, tra l’altro, battono anche la pista del racket delle estorsioni.
Bottiglia incendiaria contro concessionaria. In tre bloccati dai carabinieri a Caccamo.
Bottiglia incendiaria contro concessionaria. In tre bloccati dai carabinieri a Caccamo.
Secondo gli investigatori dietro l’azione dimostrativa c’è la volontà di chiedere il pizzo a commercianti e negozianti di Termini. Arrestati i tre autori del gesto. I danni sono stati stimati in diecimila euro.
‘Mai denunciato estorsori’.
'Mai denunciato estorsori'.
Un’indagine-lampo, grazie alla collaborazione delle vittime, aveva portato all’arresto di Giuseppe Lupo. Ma la vittima, probabilmente, si è sentita sovraesposta. Cosi’, Tommaso Di Maggio ha preso carta e penna ed ha spedito una lettera ai giornali in cui fa marcia indietro.
Farmacista non paga il pizzo, sequestrato e picchiato con la famiglia.
Farmacista non paga il pizzo, sequestrato e picchiato con la famiglia.
Potrebbe essere stato un mancato pagamento del pizzo e non una rapina l’aggressione nei confronti di un medico, amministratore di due farmacie. A ordinare il raid il clan di Brancaccio.
Gela, il pizzo per proteggere un cantiere. Due storsori presi con l”acconto’ in tasca.
Gela, il pizzo per proteggere un cantiere. Due storsori presi con l''acconto' in tasca.
Paolo Portelli, 36 anni, presunto reggente del clan Emmanuello, e Gianluca Gambino, 30 anni, sono stati arrestati con l’accusa di estorsione. I due avevano appena ritirato 5.000 euro, parte della tangente richiesta ad un’azienda agrigentina che sta realizzando lavori di illuminazione pubblica in città.
