I pm della procura dei minorenni hanno chiesto 10 anni per il figlio del Boss Vito Vitale. Secondo l’accusa, infatti, è lui l’erede naturale del padre alla guida della cosca.
Dossier: Rassegna Stampa
Un alto magistrato accusa Carnevale. La difesa: ‘Solo acredine personale’.
Un alto magistrato accusa Carnevale. La difesa: 'Solo acredine personale'.
Antonio La Penna, ex componente della prima sezione della Cassazione dichiara che Carnevale fece pressioni per assolvere i killer del capitano Basile. L’imputato replica affermando che non ci fu alcuna ingerenza.
L’ordine era: sterminateli.
L'ordine era: sterminateli.
Grazie a tre pentiti dimafia: Giovanni Cimino, Giorgio Basile e Tommaso Russo, scoperti i responsabili di un delitto di sei anni fa. Gli uomini di Carelli eliminarono un fedelissimo del clan Cirillo, Antonio Giovagnone De Cicco.
No al rito abbreviato per Ignazio D’Antone.
No al rito abbreviato per Ignazio D'Antone.
Negato il rito abbreviato ad Ignazio D’Antone, l’ex capo della Criminalpol siciliana, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Solo due giovani adepti voltarono le spalle al boss diventando pentiti.
Solo due giovani adepti voltarono le spalle al boss diventando pentiti.
Ci sono anche due pentiti nel clan Galli: Demetrio Todaro e Domenico Barresi. I due giovani hanno dato un contributo importante agli inquirenti per ricostruire numerosi fatti delittuosi.
Svelati nuovi misfatti del clan Galli.
Svelati nuovi misfatti del clan Galli.
Con l’operazione ‘Medusa’ la Squadra mobile ha portato alla luce numerose estorsioni, dannegiamenti, traffici di stupefacenti ed armi commessi dai ‘fedelissimi’ del clan Galli. tra il settembre del 1989 e il novembre 1993, si tratta del completamento dei procedimenti ‘Giostra’ e ‘Scilla e Cariddi’.
Belmonte, ex fedelissimi contro Spera. Si riaprono le indagini su due omicidi.
Belmonte, ex fedelissimi contro Spera. Si riaprono le indagini su due omicidi.
Il terzo omicidio a Belmonte Mezzagno, conferma il sospetto degli inquirenti: un gruppo sta sfidando il boss latitante. Si riaprono le indagini sugli omicidi di Antonino Chinnici e Gregorio Santangelo.
‘Il racket non è sconfitto ad Alcamo c’è tanta paura’.
'Il racket non è sconfitto ad Alcamo c'è tanta paura'.
Il parroco Benedetto Cottone, in prima linea contro le estorsioni dichiara che le ribellioni non esistono e le denunce non ci sono più. il religioso dichiara, inoltre, di non poter mandare allo sbaraglio chi vuole denunciare.
‘La Cupola non fece uccidere Scopelliti’. La Cassazione assolve Riina e altri 8 boss.
'La Cupola non fece uccidere Scopelliti'. La Cassazione assolve Riina e altri 8 boss.
La Cassazione assolve Riina e altri 8 boss dall’accusa di aver fatto uccidere il giudice calabrese Scopelliti. Esce quindi sconfessata la sentenza di primo grado, sostenuta anche dalle dichiarazioni dei pentiti tra i quali Salvatore Cancemi.
E’ il terzo agguato mortale nella terra del ‘macellaio’.
E' il terzo agguato mortale nella terra del 'macellaio'.
Terzo omicidio in pochi mesi a Belmonte Mezzagno, regno del latitante Benedetto Spera. A cadere sotto i colpi dei killer mafiosi, Antonino Profeta, 31 anni, allevatore.