Il boss di Isola Capo Rizzuto si nascondeva insieme con il suo luogotenente Francesco Gentile in una azienda casearia di proprietà della moglie di Santo Gigliotti, imprenditore denunciato per favoreggiamento. Arena e Gentile erano ricercati dal febbraio scorso, coinvolti nell’operazione ‘Revenge’.
località: Catanzaro
‘Ndrangheta e zingari, fine di una storia criminale.
'Ndrangheta e zingari, fine di una storia criminale.
Settantanove indagati, trenta arresti, quaranta irreperibili. E’ il bilancio dell’operazione ‘Revenge’, che ha fatto luce su usura, estorsioni e furti d’auto con richiesta di riscatto. Il blitz conferma il legame tra criminalità del luogo ed etnia rom.
La ‘ndrangheta ricicla ‘fuori casa’.
La 'ndrangheta ricicla 'fuori casa'.
La relazione del distretto di Catanzaro evidenzia come le cosche calabresi tendano ad effettuare investimenti fuori dalla regione. In tutta la parte settentrionale e centrale della regione si registrano reati societari in aumento, mentre nel Reggino viene evidenziata l’usura.
Caso Reggio, chieste tre archiviazioni.
Caso Reggio, chieste tre archiviazioni.
La procura di Catanzaro ha chiesto le archiviazioni per il sottosegretario alla giustizia Giuseppe Valentino, del dedputato Angela Napoli e dell’avv. Ugo Colonna. L’inchiesta riguarda il presunto comitato d’affari che avrebbe esercitato pressioni sui pm allo scopo di aggiustare alcuni processi.
Operazione Harem, in libertà Giuseppe (detto Pino) Lettieri.
Operazione Harem, in libertà Giuseppe (detto Pino) Lettieri.
Tre ricorsi respinti e uno accolto dal TdL, nell’ambito dell’operazione ‘Harem’, blitz che stroncato affqari illecita tra cosche calabresi e albanesi.
Stroncato sodalizio calabro-albanese.
Stroncato sodalizio calabro-albanese.
Le forze dell’ordine hanno messo fine ad una ‘santa alleanza’ tra le ‘ndrine calabresi e la mafia albanese. Centotredici gli indagati. Un’operazione con cui la Dda di Catanzaro ha sgominato un traffico di prostituzione, armi e droga.
Indagati sindaci, imprenditori e presunto mafioso.
Indagati sindaci, imprenditori e presunto mafioso.
Secondo l’accusa, che ipotizza a loro carico il reato di estorsione aggravata, gli indagati sarebbero riusciti ad acquisire il controllo dei lavori per la realizzazione del porto di Badolato ed a gestire la commercializzazione di beni e servizi necessari alla costruzione dell’opera. Sequestrato un villaggio turistico.
‘La mia Calabria in mano alla ‘ndrangheta’.
'La mia Calabria in mano alla 'ndrangheta'.
‘Hanno ucciso Franco Fortugno nel seggio per dare un significato politico all’assassinio. Non posso abbandonare adesso perchè ho sulle spalle la responsabilità di trasformare le regione da ente erogatore di risorse in organo di indirizzo e controllo. Questa è una riforma che la ‘ndrangheta non può accettare’. Sono le parole del presidente della Regione Calabria, […]
Il riciclaggio di ‘denaro sporco’ con una vincita al Superenalotto.
Il riciclaggio di 'denaro sporco' con una vincita al Superenalotto.
All’interno dell’operazione ‘Decollo’, scoperto il riciclaggio di denaro sporco attraverso una schedina plurimilionaria del superenalotto. Sequestrati beni mobili e immobili alla cosca di Nicloa Lucà, operante a Marina di Gioiosa.
Faida della Presila, un altro ammazzato.
Faida della Presila, un altro ammazzato.
Sergio Pisani, 39 anni, imprenditore e personaggio noto alle forze di polizia, è l’undicesima vittima di due anni e mezzo di mattanza nella Presila. L’uomo è stato bloccato sulla propria auto e finito per strada con un colpo alla nuca.