Nei vicoli di Rogliano era nato un mondo di mezzo governato da un esercito di pusher. Spacciatori che riempivano di droga il Savuto e la periferia più meridionale dell’area urbana di Cosenza. Quella schifezza, negli ultimi anni, ha portato un mare di guai in tante oneste famiglie. I primi consumatori erano diventati i più giovani, […]
località: Cosenza
Tre delitti eccellenti e una sola matrice.
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Tre omicidi “eccellenti” legati da un filo rosso sangue. Antonino Scopelliti venne ucciso in Calabria, a Campo Piale, il 9 agosto del 1991 Giovanni Falcone a Palermo, il 23 maggio del 1992 e Paolo Borsellino il successivo 19 luglio. Tutti e tre rimasero vittime di una mirata strategia elaborata dalla “cupola” corleonese di Cosa Nostra. […]
Pagò con la vita l’autonomia nell’usura.
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Pino Ruffolo, giovane imprenditore che da qualche tempo, coi prestiti a strozzo, si era messo nei guai con la giustizia e con la ‘ndrangheta. Storie di usura che lo avevano fatto precipitare in cella e, soprattutto, finire in cima alla lista nera del clan degli italiani, gente che non ha mai tollerato la mancanza di […]
Il pentito e le trame nel gioco d’azzardo.
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L’isola del gioco e dei misteri. L’estradizione di Antonio Ricci, 43 anni, concessa da Malta, rilancia il tema della infiltrazione della mafia calabrese nel mondo delle scommesse e del gioco d’azzardo. L’uomo è infatti coinvolto nella maxinchiesta che nel novembre dello scorso anno ha portato all’arresto di 68 persone. Mario Gennaro, reggino, è stato il […]
La ‘ndrangheta, i traffici libanesi e l’ombra di Hezbollah.
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In Libano, nella valle della Bekaa, che i broker della ‘ndrangheta pare abbiano stabilito rapporti per ottenere droghe leggere a prezzi concorrenziali. Droghe coltivate nella zona in gran quantità dai gruppi criminali locali che attraverso i proventi della vendita si sospetta finanzino anche le milizie di Hezbollah. E che un possibile legame tra i libanesi […]
Calabresi schiacciati dall’azzardo.
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“Non scommetto perché mi amo” è il tema scelto per la prima giornata regionale destinata ad aumentare la consapevolezza sui fenomeni di dipendenza legati al gioco d’azzardo lecito, come sui rischi per le relazioni e la salute. Iniziativa destinata ai giocatori e alle loro famiglie che soffrono al pari dei malati se non di più. […]
La ‘ndrangheta investe in bitcoin.
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La ‘ndrangheta “international”. Fonti accreditate dell’intelligence confermano la possibilità concreta che la ‘ndrangheta, oltre che usare società estere operanti nei paradisi fiscali, per riciclare il denaro abbia pure da qualche tempo puntato sulle criptovalute e, in particolare, sui bitcoin. L’utilizzo della moneta virtuale garantisce infatti pagamenti e transazioni su scala mondiale ed appare in crescita […]
L’ombra delle cosche in Emilia e Veneto.
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Arrembante e famelica. La mafia calabrese si conferma una organizzazione capace d’infiltrare anche regioni della Penisola apparentemente tranquille e lontane. I boss del reggino conquistarono Torino negli anni 70 del secolo scorso, ordinando successivamente l’omicidio del procuratore capo della città piemontese, Bruno Caccia, che impediva loro di corrompere e comandare negli stessi anni diedero l’assalto […]
La ’ndrangheta piegata dai pentimenti di riveriti padrini e figli di superboss.
Pentii,'ndrangheta
I boss pentiti. Sono una piccola pattuglia i padrini della ‘ndrangheta che hanno deciso di collaborare con la giustizia. Nella mafia calabrese, infatti, hanno deciso di “cantare” nell’ultimo ventennio solo figure medio basse dellLa ragione è semplice: le “famiglie” claniche sono costituite da soggetti legati in larga parte da rapporti di consanguineità e, dunque, collaborare […]
Valle D’Aosta, il pentito Panarinfo parla di “Cocò”.
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Il “traditore”. Daniel Panarinfo, 38 anni, è il collaboratore di giustizia che ha svelato l’esistenza di un “locale” di ‘ndrangheta nella paciosa Valle d’Aosta. Lui, da “contrasto onorato”, seguiva come un’ombra Bruno Nirta, sanluchese di origine ma con interessi nel mondo del traffico di droga in Italia e Spagna. Gli era talmente legato che aveva […]
