Il nemico in casa. Celestino Abbruzzese è uno dei collaboratori di giustizia che ha aiutato la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro a far luce sulla scomparsa per lupara bianca di Massimo Speranza, 21 anni, di Cosenza. Un accadimento criminoso lontano nel tempo – il giovane venne assassinato e sepolto in un boschetto di San Demetrio […]
località: Cosenza
La trappola tesa al “brasiliano” fatto sparire per lupara bianca
Il “brasiliano”. Massimo Speranza, 21 anni, cosentino, veniva chiamato così per l’abilità mostrata nel calciare il pallone e per il colore scuro della pelle. Il ragazzo, però, non sognava di fare il calciatore e s’era impelagato negli ambienti della criminalità organizzata. Ambienti che, all’inizio del terzo millennio, vivevano una fase di fibrillazione. La criminalità nomade […]
“Saragat” il vecchio capobastone spodestato dai compari cirotani
“Saragat”: era soprannominato così lo storico capo della ‘ndrina di Cariati. Al secolo si chiamava Domenico Critelli, boss a tutto tondo della vecchia mafia locale alleata con i coriglianesi e i cirotani. “Saragat”, gestiva le “cose” con la saggezza e la determinazione che ne avevano fatto una sorta di piccolo capo di stato in quell’area […]
La legge del 3 per cento imposta dai clan
La ferrea logica del “pizzo”. Nel caso della società settentrionale “Icop Spa” di Udine, incaricata di spostare la rete del metano per consentire l’attuazione dei lavori di costruzione del Terzo lotto della nuova Statale 106 ionica, l’uomo di raccordo, l’ambasciatore e portavoce della ‘ndrangheta, è il capocantiere di un’altra azienda, la “Tre Colli Spa”. Si […]
Carcere a vita per il capo delle cosche “confederate”
Il capo riconosciuto delle “cosche confederate” cosentine trascorrerà il resto della vita dietro le sbarre. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna alla massima pena prevista dal nostro ordinamento nei confronti di Francesco Patitucci, responsabile del duplice omicidio Lenti-Gigliotti. Il boss è indicato nella maxinchiesta “Reset” condotta dalla Dda di Catanzaro, guidata da Vincenzo […]
Arrestato il superpentito Franco Pino
Il boss dagli occhi di ghiaccio torna in carcere. Franco Pino, storico capobastone della mafia bruzia e primo grande “capo” pentito della ‘ndrangheta, è stato arrestato in esecuzione di una condanna definitiva per duplice omicidio aggravato. La Corte di Cassazione, infatti, ha confermato gli 8 anni di pena che gli erano stati inflitti per l’assassinio […]
Pioggia di condanne su boss e picciotti
Le cosche “confederate” esistono. E il gup distrettuale, Fabrizia Giacchetti, lo dimostra condannando a pene elevate i presunti capi delle consorterie “alleate” nel governo del territorio del capoluogo dell’Alta Calabria. L’inchiesta “Reset”, condotta congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di finanza ha consentito ai magistrati inquirenti della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Vito Valerio e […]
Crimine spa, la Calabria produttiva in odor di ’ndrangheta
Il volume d’affari annuo delle mafie italiane si aggira attorno ai 40 miliardi di euro. Una cifra che vale praticamente due punti di Pil. A calcolare il fatturato illecito del “Crimine spa” sono stati gli esperti dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre. «Se si effettua una comparazione puramente teorica che, tuttavia, consente di dimensionare la […]
La camorra insidia il Tirreno cosentino
La “gomorra” calabrese. L’ultima inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nell’area di Scalea conferma l’ingerenza dei gruppi camorristici nell’Alto Tirreno cosentino. Tra gli arrestati figura, infatti, Domenico Tamarisco, boss di Torre Annunziata, fornitore della coca distribuita nel mercato locale. Il 50enne incontrava gli acquirenti calabresi, concordava prezzi e forniture di “coca”. Nel gennaio […]
L’ombra dei clan sui lavori ferroviari, assolti gli imprenditori Ventura
L’incubo è finito poco prima di mezzogiorno. Quando il giudice per le udienze preliminari di Milano, Daniele Cardamone, ha letto il dispositivo della sentenza: assolti. I fratelli Pietro e Maria Antonietta Ventura lasciano la scena della maxinchiesta “Doppio binario” dopo quasi 4 anni di tribolazioni giudiziarie. E di “sospetti” rivelatisi in primo grado infondati. I […]