In nome degli affari i contrasti con la famiglia Grande Aracri di Cutro erano stati messi da parte. Infatti, dopo aver scontato nel 2014 la condanna patita con l’inchiesta “Grande Drago”, il 59enne Giuseppe Arabia, detto “Pino u’ nigru”, nipote di Antonio Dragone, il boss di Cutro assassinato nel 2004 per volere del capocosca ergastolano […]
località: Crotone
’Ndrangheta a Brescello, in 9 patteggiano la pena
Da un lato c’è Salvatore Grande Aracri (del 1979), figlio di Francesco e nipote del boss ergastolano Nicolino Grande Aracri, che ha patteggiato la condanna a 1 anno e 6 mesi di carcere per usura e ricettazione con l’aggravante mafiosa. Dall’altro gli altri otto imputati ai quali la gup del Tribunale di Bologna, Roberta Malavasi, […]
Clan a Brescello, in nove chiedono di patteggiare la pena
In nove vogliono patteggiare la condanna, una sola imputata ha deciso di essere giudicata col rito abbreviato, mentre per i due ex sindaci di Brescello si profila l’iter ordinario e rischiano di finire a processo. Così l’altro giorno, davanti alla gup del Tribunale di Bologna Roberta Malavasi, s’è conclusa l’udienza preliminare del procedimento a carico […]
Una talpa negli uffici della Procura. Così la cosca di Cutro riceveva soffiate
A dicembre 2021, un funzionario giudiziario della Procura di Catanzaro avrebbe rivelato ad un presunto esponente della cosca Martino di Cutro l’esistenza di un’inchiesta sul narcotraffico che avrebbe portato a numerosi arresti tra Crotone, Papanice e Catanzaro. È la fuga di notizie ricostruita nell’avviso di conclusione indagini dell’inchiesta “Sahel” che il pm della Dda, Paolo […]
Le cosche crotonesi agivano ormai «in maniera unitaria»
Da un lato ci sono le «modalità unitarie di gestione dei rituali di affiliazione per il conferimento delle doti di ‘ndrangheta». Dall’altro la «programmazione di attività delittuose comuni». Si può riassumere così «il carattere omogeneo e unitario» delle cosche della provincia di Crotone. Ne è convinta la Corte di Cassazione. Che, nelle motivazioni della sentenza […]
“Glicine”, fari accesi su Sculco
Dalla sanità privata alle elezioni provinciali fino ad essere considerato un punto di riferimento anche per i grandi investimenti. Vincenzo Sculco, tra il 2016 e il 2017, avrebbe messo lo “zampino” in tutti questi ambiti. Sia nelle vesti di “facilitatore” che nel ruolo di dominus politico dell’amministrazione comunale di Crotone dell’epoca. Lo ha sottolineato ieri […]
I titolari delle giostre “mariane” costretti a regalare biglietti alla gang dei pusher
Non solo traffico di droga e spaccio. La presunta gang di narcotrafficanti e pusher al centro dell’inchiesta “Grecale” sarebbe stata solita imporre ai titolari delle giostre che arrivano a Crotone a maggio in occasione della festa mariana, «la distribuzione dei biglietti» agli «appartenenti alle piazze di spaccio e alle famiglie dei detenuti». Lo rivelano i […]
Spaccio e narcotraffico, 25 indagati
Dai contatti coi fornitori di droga di Napoli all’approvvigionamento di cocaina, marijuana e hashish nel Catanzarese ed a Reggio Calabria per poi spacciare le droghe nelle piazze di Crotone. È lo scenario criminale del presunto traffico di stupefacenti che è convinto di aver scoperto la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nella nuova inchiesta sul gruppo […]
Una famiglia “stupefacente…”
Un’associazione di narcotrafficanti e pusher guidata dalla famiglia Riggio che avrebbe spacciato cocaina, marijuana e hashish non solo nel centro storico di Crotone ma anche sul lungomare cittadino. È l’ipotesi disegnata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro con l’inchiesta “Old Town” venuta alla luce all’alba di ieri col blitz messo a segno dai carabinieri della […]
Le dosi pagate con i soldi del reddito di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza utilizzato per comprare la sostanza stupefacente. È quanto emerge dagli atti dell’inchiesta Grecale condotta dalla Squadra Mobile di Crotone e coordinata dalla Dda di Catanzaro. Le intercettazioni attivate dagli inquirenti hanno mostrato che in più di un’occasione gli acquirenti saldavano i propri debiti con l’organizzazione attraverso il reddito di cittadinanza. È […]