Le mani della mafia sulla Rapitalà: dalla cantina ogni mese soldi, vini e nafta al clan di Camporeale

«Asservita a Cosa nostra», che l’avrebbe usata come un bancomat. È il ritratto che gli inquirenti fanno della cantina Rapitalà, una delle storiche imprese vinicole siciliane, nota nel mondo. I rapporti tra parte del gruppo dirigente dell’azienda ed esponenti della mafiosi del clan di Camporeale vengono raccontati in uno dei capitoli dell’indagine della Dda di Palermo […]

Boss di Camporeale impartiva ordini anche dal carcere

Con l’aiuto della moglie, Anna Maria Colletti, il capomafia di Camporeale, Antonino Sciortino, in carcere da anni, continuava a mandare ordini all’esterno, in particolare a suo cugino, Antonino Scardino, che aveva assunto la guida temporanea del mandamento. Lo rivela l’inchiesta della Dda di Palermo sulla cosca di Camporeale che ieri ha portato a sei arresti […]

Le coperture dei clan al boss Giovanni Motisi

La scomparsa del latitante Giovanni Motisi non trova ancora conferme ufficiali e i magistrati della Procura sono al lavoro per stabilire se la notizia del decesso in una clinica della Colombia del boss di Pagliarelli ricercato dal ‘98 sia veritiera. Gli inquirenti hanno già ascoltato il reporter che ha diffuso l’informazione circa la morte del […]

Maxi-blitz antimafia a Palermo: 180 arresti tra Porta Nuova, Pagliarelli e Bagheria. I boss si riorganizzavano usando telefoni criptati

Il sogno di tornare ad antichi splendori, la fiducia nelle nuove leve per un futuro radioso: è la visione di Cosa Nostra che rinvigorita da nuovo flusso di denaro, riorganizza una struttura centrale per coordinarsi. Mentre si affida alle nuove tecnologie per comunicare e gestire l’associazione perfino dal carcere, mentre dispone di una rete di informatori che svela le […]