«Asservita a Cosa nostra», che l’avrebbe usata come un bancomat. È il ritratto che gli inquirenti fanno della cantina Rapitalà, una delle storiche imprese vinicole siciliane, nota nel mondo. I rapporti tra parte del gruppo dirigente dell’azienda ed esponenti della mafiosi del clan di Camporeale vengono raccontati in uno dei capitoli dell’indagine della Dda di Palermo […]
località: Palermo
Boss di Camporeale impartiva ordini anche dal carcere
Con l’aiuto della moglie, Anna Maria Colletti, il capomafia di Camporeale, Antonino Sciortino, in carcere da anni, continuava a mandare ordini all’esterno, in particolare a suo cugino, Antonino Scardino, che aveva assunto la guida temporanea del mandamento. Lo rivela l’inchiesta della Dda di Palermo sulla cosca di Camporeale che ieri ha portato a sei arresti […]
La presunta morte del boss. Non c’è traccia di riscontri
Prende sempre meno corpo la notizia, diffusa sabato dal settimanale Gente, della morte in una clinica privata di Calì, in Colombia, dell’ultimo boss ricercato di Cosa nostra, Giovanni Motisi, latitante dal 1998. La polizia, su delega dei magistrati della Dda di Palermo che coordinano le indagini sulla cattura del capomafia, ha sentito nelle scorse ore […]
Le coperture dei clan al boss Giovanni Motisi
La scomparsa del latitante Giovanni Motisi non trova ancora conferme ufficiali e i magistrati della Procura sono al lavoro per stabilire se la notizia del decesso in una clinica della Colombia del boss di Pagliarelli ricercato dal ‘98 sia veritiera. Gli inquirenti hanno già ascoltato il reporter che ha diffuso l’informazione circa la morte del […]
Motisi, il giallo della scomparsa del boss di Cosa nostra
Giovanni Motisi “u pacchiuni” torna a far parlare di sé. E ancora portandosi dietro quell’aurea di mistero tipica di chi fa perdere le tracce per tanto tempo. Del superlatitante si torna a parlare per una sua presunta (o reale) morte. Stavolta sembra essere più di una indiscrezione, tanto che l’ambasciata italiana a Bogotà in Colombia, […]
Blitz antimafia a Palermo Regge l’impianto accusatorio
Restano in cella 141 dei 181 presunti capimafia, gregari ed estorsori fermati e arrestati martedì nel corso di un maxiblitz della Dda di Palermo che ha colpito i clan del capoluogo e della provincia. Per 11 persone i giudici hanno disposto i domiciliari, per 12 l’obbligo di firma. Alcune posizioni sono ancora al vaglio dei […]
Retata antimafia, tra le “talpe” spunta anche un avvocato
Dalle indagini spunta il nome di un informatore, è un avvocato. Infatti è concentrata sulle “talpe” – che a più riprese hanno informato i boss di mezza città di indagini a loro carico o di blitz imminenti – l’attenzione della Dda di Palermo che ha coordinato l’attività investigativa dei carabinieri. Nelle sei misure cautelari – […]
Il narcos di Palmi che riforniva di droga i boss di Palermo
«Vi faccio comandare Palermo!». Di traffico di droga il palmese Emanuele Cosentino se ne intende. Da latitante, insieme a un gruppo agguerrito di narcos calabresi installati tra l’Olanda e la Germania, aveva gestito ingenti importazioni di coca dall’America Latina ai porti del Vecchio Continente. Nel 2018 era stato arresto e gli ultimi sei anni li […]
Maxi-blitz antimafia a Palermo: 180 arresti tra Porta Nuova, Pagliarelli e Bagheria. I boss si riorganizzavano usando telefoni criptati
Il sogno di tornare ad antichi splendori, la fiducia nelle nuove leve per un futuro radioso: è la visione di Cosa Nostra che rinvigorita da nuovo flusso di denaro, riorganizza una struttura centrale per coordinarsi. Mentre si affida alle nuove tecnologie per comunicare e gestire l’associazione perfino dal carcere, mentre dispone di una rete di informatori che svela le […]
Le antiche “regole” ma anche i criptocellulari e il dark web: il blitz di Palermo svela come è cambiata Cosa Nostra
Fortemente legati alle antiche «regole», pieni di nostalgia per la Cosa nostra di un tempo a cui si sentono legati da un vincolo indissolubile, ma in grado di sfruttare le ultime tecnologie e il dark web per sfuggire alle intercettazioni e acquistare le armi. E’ una mafia con il passato nel cuore ma lo sguardo […]