Anche il collaboratore di giustizia Paolo Iannò, storico pentito della ’ndrangheta reggina, «uomo forte» dello schieramento condelliano e capo della “locale” di Gallico, sfilerà nelle vesti di testimone della Procura distrettuale antimafia nel processo “Epicentro”. Tanti i temi d’accusa, sostenuti dal procuratore Giovanni Bombardieri, dall’aggiunto Giuseppe Lombardo e dal pool dei Pubblici ministeri Walter Ignazitto, Stefano […]
località: Reggio Calabria
Dissequestrati i beni dell’imprenditore Fortunato Martino
Crolla in misura sempre più evidente l’accusa che il patrimonio dell’imprenditore Fortunato Martino sia la conseguenza di «un’impresa mafiosa». Il Gip Antonino Foti ha disposto il dissequestro dei beni – unità immobiliari e disponibilità finanziarie – di Martino, tra gli indagati dell’inchiesta “Planning”, l’operazione della Procura antimafia in sinergia con gli investigatori del Centro operativo […]
«Non risulta alcuna imposizione sulle tumulazioni al cimitero»
Nelle motivazioni del processo “Cemetery boss” – conclusosi in Appello con 2 condanne e ben 5 assoluzioni (ribaltando in maniera netta il verdetto del Gup in primo grado) – un capitolo esclusivo è dedicato al presunto monopolio sul cimitero del rione Modena, il secondo camposanto più grande della città, dove secondo le conclusioni degli inquirenti […]
«Quadro non univoco a sostegno dell’appartenenza mafiosa»
Le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia? «Deve in effetti riconoscersi un certo grado di genericità delle stesse, essendosi quasi sempre risolte in affermazioni di appartenenza degli imputati, a seconda dei casi, alla cosca Rosmini o alla cosca Zindato, ma senza la rappresentazione di circostanze specifiche suscettibili di essere precisamente riscontrate». L’intraneità alle cosche? «Molto difficile è […]
«I pentiti e la contestualizzazione dell’appartenenza mafiosa»
No all’accusa cardine dell’associazione mafiosa e ben cinque, delle sette pesanti condanne inflitte in primo grado dal Gup, sono state ribaltate in assoluzioni. Il processo “Cemetery boss”, che nell’ottica della Procura antimafia aveva svelato l’azione di “controllo del territorio” nei quartieri Modena, Ciccarello, San Giorgio Extra e viale Pio XI, e nello specifico aveva messo […]
Clan e petrolio, sequestrati beni per 80 milioni a 3 imprenditori
Venti società, 60 immobili, 86 autoveicoli. È l’esito del maxi sequestro eseguito ieri mattina dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria su richiesta della procura reggina. La misura ha riguardato tre imprenditori: i fratelli Giovanni e Domenico Camastra di Locri, di 59 e 52 anni, e di Antonio Casile, 54enne di Reggio Calabria. Tutti […]
Depositi e auto truccate: la rete dei narcos
Dal Sudamerica sulle navi fino al porto Gioia Tauro, poi dai depositi al naso dei clienti: la Dda, come conferma anche l’ultima maxi-inchiesta “Eureka”, continua a tracciare nei dettagli le rotte della cocaina gestite dalla ’ndrangheta. Fiumi di droga continuano ad arrivare secondo uno schema che si ripete, con l’inevitabile complicità di operatori portuali infedeli. Ognuno […]
Cocaina e soldi, il network mondiale creato dalle ’ndrine dell’Aspromonte
Ci sono rotte precise che portano la cocaina fino al cuore dell’Europa. E passano attraverso i porti di Gioia Tauro, Rotterdam e Anversa, dove la ’ndrangheta aspromontana, quella del mandamento jonico reggino, può contare su complicità diffuse. Giunti a destinazione, infatti, si tratta poi di esfiltrare dai container i carichi in arrivo dal Centro o […]
La locale di Bianco, non solo droga
Nell’ambito della operazione investigativa denominata “Eureka” c’è una parte confluita nel procedimento relativa ad un articolato, quanto complesso quadro probatorio che riguarda l’esistenza di un’organizzazione di ’ndrangheta denominata “locale di Bianco” e la sua asserita «costante e ininterrotta operatività«. Nel contesto investigativo risultano indagati per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso Francesco […]
La “lampadina” accesa nel 2019: all’inizio erano i Nirta a Genk
Le indagini che hanno portato all’operazione “Eureka” hanno fotografato l’esistenza e l’operatività di tre maxi-associazioni criminali finalizzate al traffico internazionale di droga, facenti capo alle più potenti famiglie di ’ndrangheta dell’area ionica. L’inchiesta, infatti, ha riguardato le cosche Pelle, Strangio, Nirta, Giampaolo, Mammoliti e Giorgi. L’approfondimento investigativo è partito nel giugno 2019 grazie al raccordo […]