Arrestato alla periferia sud di Milano, a casa di una parente, Calogero Sopo Miceli, 24 anni, di Seminara. L’uomo, ricercato dal luglio scorso, nonostante la giovane età, è considerato un elemento di spicco della cosca Santaiti.
località: Reggio Calabria
I fratelli Dieni (‘ndrangheta di Bova Marina) sorpresi nel sonno dalla polizia.
I fratelli Dieni ('ndrangheta di Bova Marina) sorpresi nel sonno dalla polizia.
E’ durata solo tre mesi la latitanza dei fratelli Pasquale e Carmelo Dieni, ritenuti elementi di spicco del clan Talia, collegato alla potente ‘ndrina Iamonte di Melito Porto Salvo. I due, sono stati scovati dalle forze dell’ordine, in un appartamento del rione Sbarre di Reggio Calabria.
Le mani delle cosche sulle imprese di pulizie.
Le mani delle cosche sulle imprese di pulizie.
Si è conclusa dopo 18 mesi l’inchiesta del Gico della Gdf denominata ‘Sisma’. In manette quattro imprenditori, mentre due sono ricercati. Secondo gli inquirenti, i sei erano i referenti delle cosche reggine che gestivano gli appalti per i servizi di pulizia.
Freddato con due colpi di fucile.
Freddato con due colpi di fucile.
Omicidio ‘eccellente’ di chiaro stampo mafioso a Vinco, una frazione collinare a sud di Reggio Calabria. A cadere sotto i colpi dei killer, Bartolo Nicolò, 57 anni, ritenuto dagli inquirenti esponente della potente cosca Libri.
Due latitanti nella rete.
Due latitanti nella rete.
Doppio colpo della polizia sul fronte della caccia ai latitanti. In manette sono finiti Vincenzo Laurendi, 39 anni, reggino, uomo del clan Labate, inserito nel clan dei ‘500’, e Francesco Amato, 54 anni, di Natile Nuovo, che dovrà scontare sei anni e dieci mesi per spaccio ed estorsione.
Traffico di droga gestito dal carcere con i telefonini.
Traffico di droga gestito dal carcere con i telefonini.
Gli ordini li impartiva Antonio Pangallo da San Vittore con un telefonino. Ed è proprio per questo che l’operazione, che ha portato in carcere 43 persone, è stata denominata ‘Sim Card’. Le forze dell’ordine hanno cosi’ stroncato un giro colossale di affari illeciti che permetteva alle cosche Pangallo e Paviglianiti di guadagnare decine di miliardi […]
Presi Giampaolo in Venezuela e i fratelli Salvatore e Antonino Dieni a Locri.
Presi Giampaolo in Venezuela e i fratelli Salvatore e Antonino Dieni a Locri.
Triplice colpo dei carabinieri, annunciato in un unica conferenza stampa. Arrestati i fratelli Salvatore e Antonino Dieni a Locri in un nascondiglio della casa della madre. Fermato, invece, in Venezuela, Antonio Giampaolo, 48 anni, legato al clan Nirta di San Luca.
Bomba contro negozio di Lillo Foti.
Bomba contro negozio di Lillo Foti.
Un’esplosione nel cuore della notte ha devastato il ‘Natural Blu” di proprietà di Lillo Foti. Incerta la matrice dell’attentato: gesto di un tifoso esagitato o la lunga mano del racket? In passato, però, l’imprenditore ha subito altre intimidazioni.
Scovato nel rifugio sotto terra.
Scovato nel rifugio sotto terra.
E’ finita la latitanza di Vincenzo Pesce inserito nell’elenco dei 500 ricercati più pericolosi del paese. ‘Sono qui, venite a prendermi’, ha detto quando ha visto i carabinieri.
Sembravano turisti ma erano latitanti.
Sembravano turisti ma erano latitanti.
Le forze dell’ordine li cercavano in Aspromonte ma loro si nascondevano in Liguria. Si tratta di Stefano Santaiti e Antonio Novella, bloccati in un residence. Nell’appartamento sono stati ritrovati un bilancino di precisione ed un ingente quantitativo di sostanza da taglio per gli stupefacenti.