La Corte d’assise di Reggio Calabria ha condannato altri presunti appartenenti alla cosca Iamonte a complessivi 424 anni di reclusione. Il processo Iamonte era nato da un’inchiesta della Dda attraverso l’impulso delle dichiarazione di due pentiti storici della ‘ndrangheta: Filippo Barreca e Giacomo Lauro.
località: Reggio Calabria
Finito nella morsa degli usurai, trova il coraggio di denunciarli: otto arresti.
Finito nella morsa degli usurai, trova il coraggio di denunciarli: otto arresti.
E’ finita l’odissea di un imprenditore che per sette anni è stato in balia di una gang di usurai che lo hanno anche malmenato. Poche decine di milioni iniziali, che via via sono andati lievitando fino ad arrivare e superare il miliardo. Finalmente la decisione di parlare; e in otto finiscono in manette.
E’ stato rimesso in libertà il boss Domenico Libri.
E' stato rimesso in libertà il boss Domenico Libri.
Il provvedimento era nell’aria e la pronuncia è arrivata con la scarcerazione nell’ambito del procedimento Valanidi. La motivazione risiede nel fatto che l’atto di estradizione non è divenuto ancora esecutivo.
Giro di vite della polizia: dieci arresti.
Giro di vite della polizia: dieci arresti.
Imponente operazione nei centri della Piana e del versante ionico. Dieci persone finiscono in manette, tra cui Vincenzo Salerno, latitante sidernese, elemento di spicco della ‘ndrangheta ionica, cosi’ come significative sono le ordinanze emesse nei confronti di tre pregiudicati, organici alla cosca mafiosa Albanese, ritenuti responsabili di associazione a delimìnquere di stampo mafioso finalizzata all’estorsione.
Guerre di mafia: undici ergastoli, 117 condanne.
Guerre di mafia: undici ergastoli, 117 condanne.
Sentenza d’appello nel processo scaturito dall’Operazione Olimpia 1, che vedeva alla sbarra elementi di spicco delle cosche del reggino, ricostruendo i più rilevanti episodi criminosi verificatisi negli ultimi 25 anni. Tra gli assolti il boss di Africo, Giuseppe Morabito ‘tiradritto’.
Bloccato latitante del clan Libri.
Bloccato latitante del clan Libri.
Un arresto e il sequestro di un patrimonio in odor di mafia è il bilancio di due operazioni antimafia. In manette è finito Giuseppe Caracciolo, affiliato alla cosca Libri. Il sequestro, invece, interessa beni appartenenti alla cosca Labate per un valore di 5 miliardi.
Mafia, il forzista Matacena condannato a cinque anni.
Mafia, il forzista Matacena condannato a cinque anni.
Condannato a cinque anni il parlamentare di Forza Italia Armando Matacena junior. L’uomo politico è stato ritenuto colpevole di associazione esterna e rapporti con i boss nel maxi processo sulle guerre di mafia calabresi conclusosi con 30 ergastoli.
Facevano pagare il ‘pizzo’ anche agli stranieri.
Facevano pagare il 'pizzo' anche agli stranieri.
Sgominata un’organizzazione che si interessava di furti e traffico di droga. Specialità del clan, che agiva tra Villa San Giovanni e Campo Calabro, era quella di ‘aiutare’ le persone che facevano la fila alla biglietteria dei traghetti, pretendendo poi il ‘pizzo’, che variava dalle 20 alle 50 mila lire.
Confiscati i beni di un parente dei Piromalli.
Confiscati i beni di un parente dei Piromalli.
Importante confisca dei beni da parte del Tribunale di Reggio Calabria. Oggetto del provvedimento, l’imprenditore Antonino Copelli, legato da rapporti di parentela con la famiglia Piromalli. Valutato in 11 miliardi il patrimonio ‘sospetto’.
All’assalto con le ‘molotov’.
All'assalto con le 'molotov'.
Si è trattato di un vero e proprio assalto con tecniche da guerriglia. L’obiettivo è la concessionaria Peugeot-Nissan. Terrificante il rogo con effetto a catena: diciotto automezzi distrutti.