Le cosche di ‘ndrangheta di Reggio Calabria continuano a dettare legge in città, nonostante i numerosi colpi inferti dalla procura antimafia. Anni di inchieste, storici esponenti di spicco finiti in galera e vertici dei clan decapitati, non hanno fermato le cosche. Anzi, queste «hanno avuto la capacità di mantenere la propria operatività, rigenerandosi e accrescendo […]
località: Reggio Calabria
Cessioni immobiliari per eludere i sigilli
Una lunga parte dell’ordinanza di “Atto quarto” è dedicata ad Antonino Pirrello, proprietario della “Puliservice srl”. Gli inquirenti fanno notare che tra i dipendenti della società figurano diverse persone considerate vicine al clan Libri, tra questi Edoardo Mangiola, considerato elemento di spicco della famiglia. Altra società riconducibile al Pirrello – si legge nell’ordinanza – anch’essa […]
I Libri e gli affari del narcotraffico in sinergia con i Barbaro di Platì
Non solo racket delle estorsioni. La ’ndrina Libri, come confermato dall’indagine “Atto Quarto”, faceva affari anche con il traffico di sostanze stupefacenti. I poliziotti della Squadra Mobile scoprono già nel marzo 2017 una sinergia con esponenti di primo piano delle cosche di Platì. La conferma si ricava quando due emissari dei Libri, intercettati e monitorati, […]
Imprenditori vittime o complici dei clan
Da una parte gli imprenditori vessati dalla cosca Libri, dall’altra quelli che con quel clan hanno fatto affari. In mezzo la procura antimafia che sprona chi è taglieggiato a denunciare: «Chi sceglie di stare con la ‘ndrangheta è un perdente» ammoniscono gli inquirenti, nella conferenza stampa tenuta dopo l’esecuzione dell’inchiesta “Atto quarto”. Nell’operazione eseguita all’alba di […]
Il cellulare in carcere per continuare a guidare il clan
Un micro cellulare – «un iPhone piccolissimo», un marchingegno in vendita solo via Internet «appositamente progettato per essere occultato» – destinato al capo detenuto. Dal carcere, dove era ritornato nel giugno 2020 al culmine della retata “Malefix”, Edoardo Mangiola, il fedelissimo della ’ndrina Libri che aveva guadagnato i gradi di colonnello della cosca con base […]
Reggio, la legge del racket della ’ndrina Libri
Pizzo ai commercianti e mazzette agli imprenditori: il racket delle estorsioni si conferma il “core business” della ’ndrina Libri, le nuove generazioni della cosca di Reggio Calabria con base operativa nella frazione collinare Cannavò ed una postazione nel direttorio di comando del mandamento “Città”. Le gerarchie moderne della cosca Libri non si limitavano ad esercitare […]
Il pizzo, il fuoco e la denuncia
Non servivano minacce o violenza per farsi dare i soldi. Bastava chiedere un contributo «per mettersi a posto» e poter lavorare in pace, per «dare una mano alle famiglie dei carcerati», e gli imprenditori come Herbert Nunzio Catalano pagavano. Senza fiatare. A cadenza più o meno regolare, i caporioni o i loro “giannizzeri” si presentavano […]
«Chi sceglie di stare con la ’ndrangheta è un perdente»
«Le denunce degli imprenditori che si ribellano a cosche e racket continuano a crescere a Reggio Calabria: questo è un segnale rassicurate, importante, che fa ben sperare per il futuro anche perché è un dato che resta ad oggi sconosciuto in tante altre aree della città». È proprio questo l’aspetto che tiene a rimarcare il […]
’Ndrine e “mostri della politica” Sono i candidati a cercare i clan
I “mostri della politica”, personaggi costruiti a tavolino dalle ’ndrine per infiltrarsi nei Palazzi che contano. Anche di questo si è parlato nella recente audizione del procuratore Giovanni Bombardieri in Commissione parlamentare antimafia. E non è probabilmente un caso che a sollevare la questione sia stato l’on. Federico Cafiero De Raho, in passato procuratore di […]
’Ndrine dall’Aspromonte a Roma cinque condanne e quattro assolti
Cinque condanne nel processo con rito abbreviato “Propaggine”, l’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e della Dia che ha colpito la cosca Alvaro di Sinopoli, Cosoleto e San Procopio e la cellula criminale che operava a Roma. Il Gup di Reggio Calabria, Irene Giani, ha disposto cinque condanne: Franco Alvaro, 11 anni e […]