La verità in un’autoradio? C’è un nuovo tassello nel mosaico delle indagini sull’omicidio del giudice Antonino Scopelliti, il magistrato reggino ucciso il 9 agosto 1991 nella frazione Piale di Villa San Giovanni. La Dda di Reggio – che segue da anni ormai la pista di un patto di sangue fra ’ndrangheta e mafia per togliere […]
località: Reggio Calabria
La Finanza sequestra beni per 1,7 milioni a pregiudicati reggini
La Guardia di finanza di Reggio Calabria, sotto la direzione della Procura della Repubblica guidata dal procuratore f.f. Giuseppe Lombardo, ha portato a termine una complessa indagine patrimoniale che ha consentito di segnalare all’autorità giudiziaria 54 persone fisiche e sottoporre a sequestro beni per oltre un milione e 700 mila euro. «Si tratta – scrive […]
Gioia Tauro hub principale della droga nel Mediterraneo
La seconda edizione del report di “Libera” sulle attività criminali nei porti italiani, significativamente intitolato “Diario di Bordo. Storie, dati e meccanismi delle proiezioni criminali nei porti italiani” (curato da Francesca Rispoli, Marco Antonelli e Peppe Ruggiero e presentato nei giorni scorsi a Genova) è una vera e propria radiografia degli interessi della criminalità organizzata […]
Appalti pubblici, rifiuti e alimentari in cima agli appetiti delle ’ndrine
Strapotere ’ndrangheta anche nel 2024. Un primato, triste ed inquietante, che emerge dall’annuale relazione sull’attività svolta dalla Direzione investigativa antimafia che nell’appuntamento dello scorso maggio per la prima volta ha condensato i dati e le informazioni relativi dei due semestri di osservazione in cui si monitora, studia ed analizza il fenomeno mafioso. Di tutte le […]
Corruzione, Sisde e soldi sottovuoto. Le dichiarazioni inedite di Virgiglio
Una presunta corruzione di un giudice per evitare l’ergastolo a un boss, servizi segreti, massoneria, pacchi di banconote sottovuoto. Le tre ore di testimonianza del collaboratore di giustizia Cosimo Virgiglio davanti al tribunale di Palmi, dove si sta celebrando il processo “Mala Pigna”, sono state ricche di spunti grazie alle dichiarazioni rese dal 59enne di […]
Preserre, torna a sparare la lupara. Ucciso 27enne, ferito suo cognato
La pista di una faida in atto nell’area delle Preserre, zona di confine tra la provincia di Reggio Calabria e Vibo Valentia, prende sempre più corpo. Nella mattinata di ieri, un operaio 27enne, Michele Vallelunga, è stato ucciso in un agguato a San Pietro di Caridà. Si tratta dell’ennesimo fatto di sangue consumato in quel […]
Market della droga al rione Marconi. Due condanne e due assoluzioni
Spacciavano droga al rione Marconi, tra le palazzine di edilizia popolare, ma in misura più contenuta rispetto all’originaria prospettazione accusatoria. Non più detenzione e spaccio di stupefacenti in grande stile, ma di lieve entità; riqualificazione del reato, richiesta dalla stessa Procura, che ha portato a due condanne contenute: un anno e sei mesi di reclusione+3.000 […]
Estorsioni e infiltrazioni nei Comuni. Il “sistema” gestito da Peppe Barbaro
Più che allusioni, quelle della procura antimafia di Reggio Calabria sembrano certezze. Secondo i magistrati dello Stretto, infatti, Giuseppe Barbaro “u castanu” e il suo braccio destro Rocco Bruno Varacalli avrebbero avuto contatti diretti nelle amministrazioni comunali di doversi centri della Locride: da Bovalino ad Ardore, passando da Portigliola fino a Ciminà. Entrature che sarebbero […]
Processo “Libro nero”, annullate 5 condanne
Da rifare il processo d’appello “Libro nero”, il troncone con rito abbreviato che aveva colpito l’ala mafiosa dei clan di Reggio sud, Libri e Caridi. Cinque posizioni e cinque condanne annullate. Ritornano quindi in Corte d’Appello a Reggio le posizioni di Antonino Caridi (genero del defunto capo ’ndrangheta Domenico Libri); di Giuseppe Libri (tra i […]
Grandi opere, appalti e narcotraffico. ’Ndrangheta dal volto multiforme
Dominio indiscusso, forza planetaria. È ancora la ’ndrangheta l’espressione della criminalità organizzata più potente al mondo. Un inquietante primato, a conferma della straordinaria capacità di penetrazione manifestata dalle cosche calabresi, e reggine in particolare, in ogni settore economico e produttivo. E cresce sempre di più l’interesse dei clan per il controllo delle grandi opere pubbliche. […]
