Ignazio D’Antone colluso coi mafiosi? Contorno e Brusca si contraddicono.

Ignazio D'Antone colluso coi mafiosi? Contorno e Brusca si contraddicono.

Dichiarazioni contrastanti dei collaboratori di giustizia Totuccio Contorno e Giovanni Brusca sull’appartenenza o meno dell’ex capo della Mobile di Palermo alla mafia. Contorno afferma che D’Antone era uno che ‘mangiava’, il boss corleonese, al contrario, non ricorda che fosse inserito tra i poliziotti corrotti.

Gli abitanti del pianeta mafia: magistrati, carabinieri…

Gli abitanti del pianeta mafia: magistrati, carabinieri...

Due magistrati, un maresciallo dei carabinieri, un imprenditore e due pentiti, questo è il calderone in cui si muove l’Antimafia a Messina. La Procura di Catania accusa i magistrati e l’imprenditore Alfano di aver favorito Cosa nostra. I due magistrati sono: Giovanni Lembo della Dda e l’ex presidente della Corte d’Appello Marcello Mondello.

Vittime di mafia, via ai risarcimenti. In un fondo venti miliardi l’anno

Vittime di mafia, via ai risarcimenti. In un fondo venti miliardi l'anno

Con un provvedimento, votato in via definitiva dalla Commissione Giustizia della Camera, è stato costituito un fondo di risarcimento per le vittime di mafia, costituito dai beni confiscati ai mafiosi. Scompare così una stortura che impediva alle parti civili di accedere ai beni dei condannati perchè passavano al demanio dello Stato.

Seicento milioni sepolti e poi riciclati

Seicento milioni sepolti e poi riciclati

Il procuratore Grasso lancia l’allarme riciclaggio, affermando che ci sono banche italiane che hanno istituito delle dipendenze nei cosddetti paesi offshore, quelli cioè che non collaborano alle indagini sul riciclaggio. Il procuratore, inoltre, ricorda la vicenda di Giuseppe Rizzo, condannato per ave riclato denaro proveniente dal traffico di stupefacenti.