Confiscato un altro patrimonio di ‘ndrangheta. Stavolta è toccato ai beni per un valore di 13 milioni e mezzo riconducibili a Domenico Alvaro, 74 anni, alias “Micu u scagghiuni”, considerato il patriarca della cosca Alvaro di Sinopoli, più nota come “Carni i cani”. Una cosca storica, egemone a Sinopoli e nei comuni limitrofi dell’entroterra tirrenico […]
tematica: CONFISCA BENI
Reggio, confiscato il tesoro di Mimmo Crea.
Mimmo Crea.
Oltre ad applicare il regime di sorveglianza speciale nei confronti di Mimmo Crea, la Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria ha disposto la confisca dei suoi beni per un valore complessivo di circa dieci milioni di euro, tra cui Villa Anya.
Sottratti i beni all’imprenditore legato alle ‘ndrine.
Salvatore Domenico Tassone
Confiscato l’intero patrimonio di Salvatore Domenico Tassone, imprenditore del settore della produzione di calcestruzzo e della lavorazione di inerti. Nato a Sorianello (Vibo Valentia), ma da una vita residente a Polistena, Tassone si è visto privare di beni mobili e immobili per un valore di oltre 47 milioni e, nello stesso tempo, ha avuto applicata […]
Confiscati beni per un miliardo.
Clan Polverino
Un impero da un miliardo di euro costruito dal boss Giuseppe Polverino attraverso il traffico di droga, le speculazioni edilizie e l’imposizione sul mercato di propri prodotti. Una vera e propria multinazionale del malaffare, con ramificazioni anche in Spagna, stroncata ieri dai carabinieri che ai tanti prestanome che gravitavano intorno alla cosca.
Lo stabilimento balneare del boss. Sequestro al reggente di Ficarazzi.
Giovanni Trapani,clan Ficarazzi
Nuovo sequestro al boss senza un soldo. Per lo Stato Giovanni Trapani, 55 anni, ritenuto il capomafia di Ficarazzi era nullatenente tanto che gli era stata riconosciuta un’indennità di disoccupazione di 700 euro al mese. Invece, sostiene l’accusa, era il padrone occulto di un piccolo impero immobiliare tra Palermo e Agrigento.
Sequestri e confische di beni al primo posto.
Dia,Messina,sequestri,confische
E’ stato un 2010 denso di lavoro per gli uomini della Sezione Dia di Messina, segnato soprattutto da sequestri e confische ma anche da una serie di complesse indagini patrimoniali. Il quadro complessivo dell’attività e stato reso noto dal Centro operativo dia di Catania, da cui Messina come Sezione dipende.
Dia, così la mafia è colpita nel portafogli.
Beni,mafia,confische
E’ stato un anno di grande lavoro, quello che si a appena concluso, per la Dia in Sicilia. E ieri mattina, con un certo orgoglio, il Centro operativo di Catania, passato non motto tempo fa dalle «mani» di Filippo Di Francesco a quelle di Angelo Bellomo, ha voluto rendere noto il bilancio della propria attività […]
Sempre assolti nei processi per mafia ma scatta lo stesso la confisca dei beni.
Girolamo e Calogero D'Anna
Un nuovo colpo ai patrimoni mafiosi. Stavolta sono stati confiscati beni per otto milioni di euro riconducibili ai familiari dei fratelli Girolamo e Calogero D’Anna di Terrasini, quest’ultimo scomparso diversi anni fa. I due sono sempre usciti indenni da inchieste e processi, ma il procedimento patrimoniale e andato avanti.
Sequestro di beni da 200.0000 euro degli uomini del Gico.
Vincenzo Pino,Giuseppe Presti
Si prosegue sulla strada maestra della “robba” sottratta a mafiosi e criminali per stroncare le attività dei clan. In questo caso si tratta degli uomini del Gico della guardia di finanza che hanno iniziato le operazioni del nuovo anno con un sequestro di beni per un valore di oltre duecento mila euro in attuazione della […]
Gioia Tauro, confiscati i beni dell’imprenditore Vincenzo Giacobbe.
Vincenzo Giacobbe,imprenditore,beni,operazione "Arca"
Confisca di beni per un valore di 4 milioni e mezzo. In esecuzione di un provvedimento della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, personale del Centro operative della Dia ha apposto i sigilli al patrimonio riconducibile a Vincenzo Giacobbe, 42 anni, di Gioia Tauro, im-prenditore operante nel settore della produzione di calcestruzzo […]