Un bene confiscato alla mafia che rischia di tornare – direttamente o indirettamente – nella disponibilità di coloro ai quali è stato sottratto. Su questo stanno indagando i carabinieri del Comando provinciale di Agrigento che stanno cercando di fare luce sul caso di Leonardo Caruana, 34 anni, di Siculiana (figlio del boss della potentissima famiglia […]
tematica: CONFISCA DEI BENI AI MAFIOSI
La moglie di Cutè “lascia” la villetta del rione Mangialupi.
Maria Quaranta,Giuseppe Cutè,bene confiscato
Dalle stelle alle stalle: dalla mega villa di Mangialupi a una casupola di via De Roberto. Maria Quaranta, moglie di Giuseppe Cutè, ritenuto personaggio di spicco del clan che spadroneggia nel rione e non soltanto, dovrà scontare gli arresti domiciliari nell’abitazione fatiscente della suocera.
Confiscati beni per un milione di euro. «II patrimonio occulto di due boss».
Salvatore Biondo,Salvatore Biondino,confisca beni
Cinque grandi magazzini in viale Regione Siciliana (tre dei quali ospitano attualmente attività commerciali ben avviate) e tre terreni, destinati a par-cheggio, per un valore complessivo di oltre un milione di euro. Sono questi i beni che il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza ha confiscato – come disposto dalla sezione misure di […]
Così guida un impero militare ed economico.
Filippo Barresi
Latitante da giugno 2011, quando sfuggì all’arresto per l’operazione antimafia Ghota. Filippo Barresi, 57 anni, vivaista, è stato descritto da tutti i collaboratori di giustizia come inserito da anni nella famiglia mafiosa barcellonese a livello verticistico.
Nuovo sequestro di beni al boss di Barcellona Barresi.
Filippo Barresi
Nuovo sequestro di beni contro gli esponenti delle famiglie mafiose barcellonesi messo a segno dalla Dia di Messina. Tolti dalla disponibilità del boss latitante Filippo Barresi beni e quote societarie per due milioni di euro.
Locri, duro colpo ai fratelli Camastra.
Operazione Oro nero
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dai germani Camastra e dai familiari, avverso l’ordinanza del Tribunale della Libertà di Reggio Calabria che aveva accolto la decisione del Gip di Locri, Caterina Capitò, nell’ambito dell’operazione “Oro Nero”.
Beni per 5 milioni confiscati ai Mancuso,
Mancuso.
Il provvedimento della Dia riguarda Antonio Mancuso, 73 anni, e gli eredi di Domenico Campisi.La confisca ha conferma quello che è venuto fuori dalle indagini patrimonilai.
Sequestro record a un imprenditore.
Vincenzo Pergolizzi,confisca,beni,25 milioni
I carabinieri hanno confiscato beni per circa 25 milioni di euro a Vincenzo Pergolizzi, 59 anni, sottoposto contestualmente alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per la durata di quattro anni. E’ la confisca di beni più cospicua registrata nella provincia di Messina.
Beni per 10 mln confiscati a Gela.
Marcello Sultano
. Le indagini della Dia di Caltanissetta hanno permesso di accertare che le attività di Sultano erano da considerare “gestite con metodo mafioso”, acquisivano “indebitamente posizioni di monopolio nel mercato o alteravano regole di concorrenza”. Ingiustificato, inoltre, l’alto tenore di vita della sua famiglia rispetto al reddito dichiarato.
Dall’operatore cinematografico al boss. Sequestri e confische per undici milioni.
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Dall’operatore cinematografico sospettato di usura al boss mafioso. Protagonisti di storie diverse, slegate tra loro, eppure tutti colpiti da sequestri e confische decisi dai giudici della sezione misure di prevenzione del tribunale. I magistrati hanno bloccato complessivamente patrimoni e disponibilità finanziarie per un valore di circa 11 milioni di euro, le indagini sono state seguite […]