Dopo due ore di camera di cosiglio la corte ha rinviato la sentenza sul doppio omicidio di milazzo di Francesco Alioto e Anna Cambria.
tematica: I processi
La Difesa vuole “stracciare” Cancemi
La Difesa vuole "stracciare" Cancemi
Novità nel processo per la strage di Capaci. Richiesti dalla Procura generale nissena anche atti che riguardano Fini e Dell’Utri. E’stata chiesta anche la testimonianza dell’ex ministro Scotti su un colloquio con Scalfaro e Martelli
“Quel messaggio del’92”
"Quel messaggio del'92"
Il vice direttore generale della pubblica sicurezza Gianni De Gennaro ha dposto al processo per l’attentato all’Addaura ed ha affermato che falcone prima di essere ucciso a Capaci aveva ricevuto un messaggio intimidatorio. De Gennaro ha anche parlato durante la deposizione sulla gestione del pentito Gaspare Mutolo.
Chieste tre condanne
Chieste tre condanne
Chiesti trent’ anni dal procuratore generale Franco Cassata per Francesco Cuscinà, Luigi Leardo e Giovanni Marotta, ritenuti responsabili dell’omicidio di Francesco Alioto e Anna Cambria commesso a Milazzo la sera dell’8 novembre 1989. Il duplice omicidio è maturato nel mondo dello spaccio della droga gestito dalla mafia barcellonese.
Ergastolo a De Luca
Ergastolo a De Luca
Dopo un’ora di camera di consiglio la terza sezione della Corte d’Assise, presieduta da Giuseppe Pennisi, nel processo stralcio della Peloritana 2, ha condannato al carcere a vita Antonino De Luca, accusato dell’omicidio di Gaetano Catanzaro.
L’omicidio del giornalista Francese. Sotto processo i boss della Cupola.
L'omicidio del giornalista Francese. Sotto processo i boss della Cupola.
Il gup ha accolto la richiesta della procura palermitana rinviando a giudizio i boss della Cupola mafiosa, tra cui Totò Riina, Bernardo Provenzano e Bernardo Brusca. La prima udienza nel maggio prossimo. Il Giornale di Sicilia e l’ordine annunciano la costituzione di parte civile.
“Disponibile, non pentito”.
"Disponibile, non pentito".
Il vecchio Tano Badalamenti è stato sentito dai pm nisseni, tra l’altro, sull’attentato all’Addaura contro Giovanni Falcone, sul suicidio del maresciallo Lombardo, sulle lettere del “Corvo” di Palermo, sull’omicidio di Francesco Madonia, padre di “Piddu”. Il procuratore Tinebra ha affermato che “Toro seduto”, come lo chiamava Giuseppe Impastato non è stato interrogato su fatti che […]
Processo al clan di Porta Nuova. Tre condanne e un’assoluzione.
Processo al clan di Porta Nuova. Tre condanne e un'assoluzione.
Con tre condanne ed un’assoluzione si è chiuso il processo di primo grado contro quattro presunti appartanenti alla cosca mafiosa di Porta Nuova. Sei anni all’imprenditore Luigi Faldetta, ritenuto il prestanome di Pippo Calò, che grazie ad alcune società, avrebbe incrementato il proprio patrimonio. Confermata parte del sequestro dei beni.
Mare nostrum, sfilata di testi.
Mare nostrum, sfilata di testi.
Sfilata di numerosi testimoni, in relazione ad alcune esecuzioni legate alla terribile guerra di mafia degli anni ’90, scoppiata tra i clan barcellonesi e la cosca di Terme Vigliatore di Pino Chiofalo, al processo Mare nostrum che si sta celebrando nell’aula bunker di Gazzi.
‘Curò una pecorella smarrita’
'Curò una pecorella smarrita'
Il frate Mario Frittitta non si è macchiato del reato di favoreggimento nei confronti del boss Pietro Aglieri. E’ stato esercitato un diritto nell’ambito del suo ministero pastorale, cosi’ il verdetto della Corte d’Appello.