Sentenza del Tribunale di Palermo che assolve con formula piena Giuseppe Giammarinaro, ex deputato regionale di Salemi, processato per concorso esterno in associazione mafiosa. Il politico non era legato ai clan mafiosi
tematica: I processi
Racket al Borgo Vecchio, 12 condanne. Pene anche per quattro commercianti.
Racket al Borgo Vecchio, 12 condanne. Pene anche per quattro commercianti.
Verdetto con il rito abbreviato per il racket al Borgo Vecchio. Otto gli assolti, fra cui due accusati di estorsioni. Le condanne più pesanti riguardano Antonino Genova, undici anni e quattro mesi, Salvatore Gambino, dieci anni ed il fratello di quest’ultimo, Giuseppe, nove anni e quattro mesi.
Lotta fra clan. Tre ergastoli per due omicidi.
Lotta fra clan. Tre ergastoli per due omicidi.
Si chiude il processo per gli omicidi di Salvatore Lo Presti e Nenè Geraci. Tre ergastoli, tre condanne a 25 anni, condanne minori per quattro collaboratori di giustizia che colpiscono le cosche di Partinico e di Palermo centro, alleate per agevolare la scalata di Vito Vitale, uno dei condannati all’ergastolo, al potere mafioso in città.
Faida di Locri,la prima risposta della giustizia
Faida di Locri,la prima risposta della giustizia
La Corte d’Assise, presieduta da Domenico Ielasi, ha emesso la sentenza dopo 8 giorni di Camera di Consiglio in relazione al processo ‘Primavera 1′ che riguardava la cruenta guerra di mafia di Locri. Inflitti 5 ergastoli e 79 anni di reclusione ad Antonio Cordi’, ‘u ragiuneri’.
Nitto: fatemi curare.
Nitto: fatemi curare.
Nel corso del processo ‘Valanidi’, il boss Nitto Santapaola ha denunciato di non ricevere cure adeguate in carcere e, per questo motivo, sta rifiutando la somministrazione dei farmaci.
Banda Tamburella, chiesti 24 rinvii a giudizio.
Banda Tamburella, chiesti 24 rinvii a giudizio.
Sono stati tutti rinviati a giudizio gli indagati dell’operazione ‘Sole d’autunno’. Fu una retata che mise in ginocchio il clan di Rosariio Tamburella che aveva creato un clima di terrore nella zona sud della città.
Sette anni a Lo Sicco. ‘E’ mafioso ma non riciclava’.
Sette anni a Lo Sicco. 'E' mafioso ma non riciclava'.
L’imprenditore Pietro Lo Sicco condannato a sette anni per aver fatto parte dei clan. Cade l’accusa di avere ripulito i soldi, ma i giudici gli confiscano beni per 100 miliardi.
Diciassette anni fa l’agguato a D’Aleo, ucciso perchè indagava sul clan Brusca.
Diciassette anni fa l'agguato a D'Aleo, ucciso perchè indagava sul clan Brusca.
Il capitano dei carabinieri Mario D’Aleo fu sorpreso da un commando mafioso. Insieme a lui caddero altri due militari Pietro Morici e Giuseppe Bommarito, ma ancora oggi non c’è una sentenza che indichi gli esecutori della strage. Già condannati in Corte d’Assise , invece, i mandanti del triplice delitto.
Carnevale assolto. ‘Non favori’ la mafia’.
Carnevale assolto. 'Non favori' la mafia'.
Corrado Carnevale, il giudice ammazza sentenze della Corte di Cassazione, è stato assolto dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. La sentenza, letta dal presidente Giuseppe Rizzo, è una fotocopia di quella scritta per Andreotti.
Verdetto ribaltato: tre assoluzioni.
Verdetto ribaltato: tre assoluzioni.
Secondo la Corte d’Assise d’Appello non ci sono colpevoli per il duplice omicidio del calciatore Francesco Alioto e della diciassettenne Anna Cambria. In primo grado ai tre imputati erano stati inflitti trent’anni ciascuno. Adesso, Marotta, Leardo e Cuscinà sono assolti.
