. Decine di pagine scritte al contrario, usando lettere di alfabeti sconosciuti, fenicio e aramaico in particolare, ma anche limitandosi a «rovesciare» e a «ruotare» le lettere del nostro alfabeto. L’ottanta per cento di caratteri sconosciuti e incomprensibili, solo il venti appartenenti ad alfabeti conosciuti. Alberto Lorusso, l’ex compagno di socialità di Totò Riina, è […]
tematica: MAFIA
“Un patto fra i clan di Trapani e Agrigento per uccidere il procuratore Principato”.
Clan,Cosa nostra,attentato,Teresa Principato,Di Gati
«Teresa Principato è nel mirino di Cosa nostra trapanese già da qualche anno». A svelarlo, pochi giorni fa, è stato il collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati. Ai magistrati della Dda ha raccontato: «Da Trapani era arrivata ad Agrigento una richiesta di collaborazione, per l’esecuzione di un attentato da realizzare a Naro, città di origine […]
Riina attacca anche il ministro Alfano: «Si accanisce su di noi al carcere duro».
Totò Riina,Alberto Lorusso,intercettazioni
Ce l’ha col 41 bis, Totò Riina, se la prende con «quel disgraziato di ministro dell’Agrigentino», con Angelino Alfano, che «è proprio accanito con questi quarantunisti, questo è accanito proprio, è una canaglia». Ce l’ha ancora con Giovanni Falcone, che nel fare estromettere dal maxiprocesso in Cassazione il giudice Corrado Carnevale «ha firmato il suo […]
Barcellona, disposto il carcere duro per l’imprenditore Aliberti: vicino ai clan,
Francesco Aliberti,41 bis,Gotha 4
Disposto il regime di carcere duro per Francesco Aliberti, 60 anni. L’imprenditore barcellonese era stato arrestato lo scorso luglio nell’ ambito dell’operazione antimafia “Gotha 4”, condotta dai carabinieri che ha puntato i riflettori sulla famiglia mafiosa barcellonese.
Riina: «Perché Binnu fece il carabiniere ?»
Totò Riina,Alberto Lorusso.intercettazioni
Si arrovella, Totò Riina. Sospetta. Ipotizza che il suo successore a capo di Cosa nostra, Bernardo Provenzano, possa essere stato manovrato e abbia potuto «collaborare», «fare il carabiniere» e non abbia «risposto giusto» a qualcuno. Non capisce «come lo hanno fottuto».
Riina su Berlusconi: al confronto di Andreotti è una formica.
Totò Riina,Alberto Lorusso,intercettazioni
Dal carcere duro da vent’anni, ma è informatissimo sull’attualità che infiamma le cronache politiche, e non solo quelle. Dice Totò Riina, durante le sue passeggiate all’ora d’aria: «Berlusconi di fronte ad Andreotti è come le formiche nell’olio… Andreotti era il massimo politico di tutti i tempi, è stato una persona seria, a livello mondiale. Chiesa […]
“Nel ’93 stragi di Stato, le ordinò lui”.
Totò Riina,Alberto Lorusso,intercettazioni
E’ furioso Totò Riina in carcere: “Provenzano ha fatto queste stragi di Stato, disonesta mia madre … ci ha pensato lui”. Il boss di Corleone si vanta delle stragi siciliane, quelle di Falcone e Borsellino. Ma sembra prendere le distanze da quelle di Firenze, Roma e Milano del 1993. «A Firenze ci devi mandare a […]
Calatabiano, due agli arresti per associazione mafiosa.
Maurizio Santo Tornabene,Gianluca Filippo Spinella
Sono stati associati al carcere di Catania Bicocca, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, due pregiudicati ritenuti appartenenti al clan i «Cintorino» di Calatabiano. Si tratta di Gianluca Filippo Spinella 40 annidi Taormina, e di Maurizio Santo Tornabene 40 anni acese, ma entrambi residenti a Calatabiano.
“Messina Denaro ordina il tritolo contro il pm che gli dà la caccia”. La soffiata che fa tremare Palermo.
Matteo Messina Denaro,Trtiolo,Teresa Principato
Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza è di nuovo in allerta. Dopo Nino Di Matteo, un altro magistrato della procura di Palermo è finito nel mirino del vertice di Cosa nostra. È il procuratore aggiunto Teresa Principato, memoria storica del pool antimafia, che oggi coordina le indagini per la ricerca di Matteo Messina […]
Palermo, altro magistrato nel mirino. Tutela d’urgenza a Mirella Agliastro.
Minacce,mafia,magistrato,Mirella Agliastro
Le hanno assegnato una tutela d’urgenza, dopo che una lettera anonima pesantissima, con riferimenti specifici e minacce di morte, è stata recapitata negli uffici della Procura generale di Palermo: Mirella Agliastro, sostituto nell’ufficio diretto da Roberto Scarpinato, da qualche giorno circola con la tu-tela, auto blindata e due uomini delle forze dell’ordine. L’intimidazione è stata […]
