In città si paga il pizzo più “caro” della Sicilia.

In città si paga il pizzo più “caro” della Sicilia.

Il pizzo in città come prezzo altissimo pagato allo sviluppo tradito dell’economia. Le richieste di “aiutare gli amici” addirittura più alte di quelle imposte dalla mafia a Palermo e Catania. La “famiglia” di Giostra che rimane al centro dell’oppressione esercitata in città, e gli altri gruppi che hanno mutuato da tempo il concetto “tutti fanno […]

La mafia tirrenica pericolosa come Cosa nostra.

La mafia tirrenica pericolosa come Cosa nostra.

Estorsioni, appalti e riciclaggio sempre fortemente al centro degli interessi illeciti dei clan. L’assoluta preminenza dell’aggressione ai patrimoni mafiosi come obiettivo principale per contrastare i loro affari sporchi. La tradizionale suddivisione del territorio peloritano in tre aree d’influenza criminale, tra la zona tirrenica, la città e la fascia ionica. La “visibilità”, in città, della famiglia […]

Carcere duro, ma i due boss s’incontrano nell’ora d’aria.

Carcere duro, ma i due boss s'incontrano nell'ora d'aria.

Incontri formalmente legittimi, quelli avvnuti al carcere di Opera, tra Francesco Schiavone e Giuseppe Graviano, che però hanno allarmato i magistrati napoletani venuti a conoscenza della circostanza durante gli accertamenti disposti su un altro, inquietante, episodio: la scoperta di una lettera spedita da ‘Sandokan’ pochi giorni dopo la sentenza con la quale la Cassazione, il […]

Italia al primo posto nel G5 delle mafie.

Italia al primo posto nel G5 delle mafie.

Nel G5 della criminalità l’Italia è in testa. Abbiamo la mafia più potente e, per volume d’affari dell’economia criminale, siamo il secondo mercato del pianeta, dopo gli Stati Uniti e prima del Giappone e della Cina. Nella classifica delle grandi mafie globali, quelle italiane prese nel loro complesso sono al posto numero uno.

“Sì, la mafia palermitana è in ginocchio”. Messineo: pronti a dare il colpo di grazia.

"Sì, la mafia palermitana è in ginocchio". Messineo: pronti a dare il colpo di grazia.

Il procuratore della Repubblica di Palermo, Francesco Messineo, insiste nella sua analisi, secondo cui Cosa Nostra attraversa un momento gravissimo di crisi. “Per la prima volta lo Stato ha imposto il primato della legge e la sua egemonia sul territorio. Aumentano le denunce contro il racket.