Per diventare “onorevole”, racconta un pentito, era pronto a tutto. A sbor-sare una grossa somma di denaro. E perfino a far uccidere un compagno di partito. Secondo il racconto dell’ex capo di Cosa nostra agrigentina Maurizio Di Gati, Salvatore Caltagirone, il primo dei non eletti della lista di Alleanza nazionale ad Agrigento alle regionali del […]
tematica: Mafia e politica
Torna in libertà l’ex on. Fagone arrestato nell’inchiesta Iblis.
Fagone, Iblis.
La decisione è del Tribunale del Riesame, che ha accolto la richiesta del legale dell’ex parlamentare, dimessosi dall’incarico all’Ars lo scorso 31 maggio. Fagone era stato arrestato per concorso esterno in associazione mafiosa, nell’ambito dell’inchiesta “Iblis”.
Raffaele e Angelo Lombardo fuori dal maxiprocesso.
Operazone "Iblis",Raffaele e Angelo Lombardo
«L’ipotesi di concorso esterno all’associazione mafiosa» avan¬zata nei confronti del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e suo fratello, il parlamentare nazionale del Mpa Angelo, «non avrebbe retto in sede di giudizio» perche quel reato «fa giurisprudenza la sentenza di assoluzione della Cassazione nei confronti di Calogero Mannino».
Sospette infiltrazioni mafiose, sciolto il consiglio comunale.
Comune di Corigliano.
Il Governo ha accolto la proposta avanzata dal ministro Maroni sullo scioglimento del consiglio comunale di Corigliano. Nel luglio scorso l’inchiesta della Dda sul sindaco ed alcuni suoi familiari aveva gettato già un’ombra sull’amministrazione comunale.
La Procura: archiviazione per Cimino. “Non ebbe rapporti con Cosa nostra”.
Michele Cimino.
L’ex vicepresidente della Regione era coinvolto col padre ed un segretario nell’indagine sulla cosca di Castrofilippo. “Non chiese lui i voti ai boss, non c’è prova che furono pagati”. La Procura chiede, dunque, l’archiviazione.
“Pressioni mafiose a Salemi”. Bufera su Sgarbi.
Giuseppe Giammarinaro,Vittorio Sgarbi,Salemi
L’eccentrica amministrazione comunale di Salemi, diretta dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, era diventata famosa per il suo assessore al Nulla. Adesso, il questore di Trapani sostiene invece che c’era un attivissimo sindaco ombra nel palazzo di città. È Giuseppe Giammarinaro, ufficialmente un ex potente della politica siciliana, prima andreottiano di ferro e poi legato al […]
Lombardo: “Ho fiducia nei giudici, ma per favore decidano in fretta”.
Lombardo.
Il Presidente, accusato di concorso esterno alla mafia, ha ribadito la propria innocenza. “Non è necessario farmi interrogare, nelle memorie depositate ci sono gli elementi affinchè i giudici possano valutare e decidere serenamente”.
Estorsioni, in cella ex consigliere comunale.
Francesco Muncivì,clan Enmmanuello
Un ex consigliere comunale di Forza Italia di Gela è finito in manette con l’accusa di associazione mafiosa ed estorsione aggravata. Francesco Muncivì, 62 anni, imprenditore, nei banchi del Consiglio comunale di Gela fino al 2007, è stato arrestato dalla Squadra mobile di Caltanissetta nell’ambito di un’operazione denominata «Casa Nostra». Secondo i magistrati, Muncivì – […]
I collaboranti tra accuse e deduzioni: Lombardo agganciabile, lo votammo.
Iblis, Lombardo.
Nell’inchiesta di Catania, denominata Iblis, Gaetano D’Aquino tira in ballo il fratello del Presidente: “E’ amico della malavita”. D’Aquino racconta che ad un comizio Lombardo fece delle promesse che poi non mantenne.
I pm: “Promesse di favori ai boss per avere voti e appoggi elettorali
Lombardo, Iblis.
Nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge i fratelli Lombardo, intercettazioni tra capimafia in cella e ammissioni parziali di testi. I mafiosi però si lamentavano: una volta eletto il governatore Raffaele Lombardo avrebbe disatteso gli impegni.
