Andrea Anello, 55 anni, era stato arrestato nel corso del blitz di giovedi’ scorso. Si è impiccato con un lenzuolo alle sbarre della cella. Contro di lui le rivelazioni di Giuffrè.
tematica: Mafia e politica
Lari chiede una ‘rivolta morale contro i boss’. E ai politici: accettare voti dai clan non paga.
Lari chiede una 'rivolta morale contro i boss'. E ai politici: accettare voti dai clan non paga.
Il procuratore aggiunto di Palermo dichiara: ‘Quello di Trabia non è un caso isolato. Cosa nostra continua a controllare il territorio. La gente sappia a chi dà il proprio consenso’.
‘Il Comune di Trabia controllato dai boss’. Scatta la retata: undici gli arrestati.
'Il Comune di Trabia controllato dai boss'. Scatta la retata: undici gli arrestati.
Il Comune di Trabia era sotto il controllo della mafia, al punto che sindaco e uomini chiave dell’amministrazione venivano designati dai boss. E’ quanto emerge da un’inchiesta della Dda, che ha portato all’arresto di dieci persone mentre una è latitante. Il ruolo chiave di Diego Rinella.
L’allarme di Grasso: ‘Cosa nostra si infiltra nella cosa pubblica e condiziona la politica’.
L'allarme di Grasso: 'Cosa nostra si infiltra nella cosa pubblica e condiziona la politica'.
Il Procuratore nazionale antimafia analizza un malessere che investe le realtà locali, regionali e nazionali. Dall’ultima inchiesta a Trabia, Sergio Lari rivela come si sia in presenza di un controllo totale degli appalti per favorire le organizzazioni mafiose.
‘Quel magazzino trasformato in Consiglio. Si decidevano le delibere e l’aula ratificava’.
'Quel magazzino trasformato in Consiglio. Si decidevano le delibere e l'aula ratificava'.
In uno dei magazzini di Diego Rinella, fratello del capoclan Salvatore, si svolgevano gli incontri con gli amministratori per decidere appalti e lottizzazioni. L’inchiesta, nata dalle confessioni del pentito Giuffrè, si è via via allargata.
La difesa di Costa: non fu votato dai boss, ecco i dati.
La difesa di Costa: non fu votato dai boss, ecco i dati.
La lettura dei risultati elettorali di diversi collegi dimostrerebbe come il voto delle ‘famiglie’ mafiose non è stato pilotato su Davide Costa, il deputato dell’Udc accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Fratello conferma: diedi al boss quei posti di lavoro.
Fratello conferma: diedi al boss quei posti di lavoro.
Le dichiarazioni sono state confermate alla Dda di Palermo ed i verbali sono stati depositati per l’inchiesta su Davide Costa, l’ex assessore regionale rinviato a giudizio per concorso esterno.
Borzacchelli e il candidato di Provenzano.
Borzacchelli e il candidato di Provenzano.
Nell’ambito del processo contro Antonio Borzacchelli, deposizione del capitano Michele Miulli. Il militare ha affermato che all’interno delle caserme, tra Bagheria e Palermo, giravano i ‘santini’ del candidato di Provenzano, Antonio Cosimo D’Amico.
Battaglia, accuse non provate la procura chiede l’archiviazione.
Battaglia, accuse non provate la procura chiede l'archiviazione.
Nonostante le accuse di Antonino Giuffrè, Antonino Battaglia, esponente di An, sarà probabilmente prosciolto dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Lo hanno chiesto i magistrati che lo avevano inquisito.
Interrogato ex amministratore Bds. Costa lo chiamò per aiutare il clan.
Interrogato ex amministratore Bds. Costa lo chiamò per aiutare il clan.
Cesare Caletti, ex amministratore del Bds, è stato sentito dai pm di Palermo nell’ambito dlel’inchiesta che ha portato in carcere il deputato regionale David Costa. Il politico avrebbe chiamato Caletti per definire una controversia bancaria nella quale erano interessati due esponenti mafiosi di Marsala.
