La Sicilia ha il più grande patrimonio sottratto alle cosche ma ne assegna ai Comuni soltanto un terzo. Dal sequestro al riutilizzo passano più di dieci anni.
tematica: Mafia ed economia
Ercolano, sotto sequestro i beni del clan.
Ercolano, sotto sequestro i beni del clan.
Sottratte ai Birra proprietà per un valore di 400 mila euro. Si tratta di moto di grossa cilindrata, automobili e due appartamenti lussuosi, intestati al boss Giovanni Birra da tempo in carcere.
Villa sequestrata ai Ierinò diventa una comunità per alcolisti.
Villa sequestrata ai Ierinò diventa una comunità per alcolisti.
Sigilli ai beni immobili che, secondo le forze dell’ordine, sarebbero stati realizzati con denaro provenienti da gestioni di attività illecite. Il provedimento ha colpito Antonino Ientile della cosca Ursini.
Confiscati i beni a commerciante.
Confiscati i beni a commerciante.
Nonostante l’assoluzione, parte dei beni del commerciante Alberto Di Pietra, 59 anni, coinvolto nel ’93 in un’operazione antimafia, sono stati confiscati. Il valore ammonta a circa mezzo milione di euro.
Restituiti i beni a Versaci.
Restituiti i beni a Versaci.
Il Tribunale ha rigettato la richiesta di confisca del patrimonio dell’imprenditore nebroideo. Secondo i giudici, infatti, non c’è la prova della sua attuale pericolosità.
Sigilli a ville e appartamenti del boss di Sferracavallo.
Sigilli a ville e appartamenti del boss di Sferracavallo.
Sequestrato il patrimonio del boss Salvatore Graziano. I beni ammontano a 12 milioni di euro. L’uomo è ritenuto un padrino di primo piano di Cosa nostra. Fu condannato per il delitto di Emanuele Piazza.
Coinvolti due imprenditori.
Coinvolti due imprenditori.
La Dda di Messina a concluso la fase di indagine su vicende a partire dal 1989. Due famosi imprenditori messinesi, Salvatore Siracusano, 60 anni, e Antonello Giostra, 60 anni, sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa. Coinvolto nell’inchiesta, con l’accusa di riciclaggio, il figlio del boss Alfano, Vincenzo.
Restituiti i beni agli Scavo.
Restituiti i beni agli Scavo.
Cadute le accuse di riciclaggio. Il pm aveva chiesto condanne pesanti, ma secondo i giudici non si è raggiunta la prova che quel denaro proveniva dal clan mafioso Cappelo-Pace.
Tre fabbricati e una moto di grossa cilindrata sequestrati a ex consigliere comunale di Lamezia.
Tre fabbricati e una moto di grossa cilindrata sequestrati a ex consigliere comunale di Lamezia.
Un provvedimento del Tribunale penale di Lamezia nei confronti di Giorgio Barresi, coinvolto in alcune inchieste su un presunto giro di usura, porta al sequestro di beni per un valore di 550 mila euro. Gli inquirenti danno Barresi come affiliato alla cosca Iannazzo.
Sequestrati beni per 4 milioni di euro.
Sequestrati beni per 4 milioni di euro.
Beni immobili e quote societarie sono finiti nel mirino della Dda. L’operazione ha riguardato Gaetano Lunetto, imprenditore di Partinico, e Domenico Quartararo, legato alla famiglia mafiosa di Brancacio, facente capo ai fratelli Graviano.
