L’applicazione delle tecnologie dell’informazione ai prodotti finanaziari sta segnando un passaggio irreversibile, ma accanto alle opportunità si sviluppa anche un economia illecita da combattere.
tematica: Mafia ed economia
Mafia, sequestro di beni a Capaci. ‘Quel costruttore è un prestanome’.
Mafia, sequestro di beni a Capaci. 'Quel costruttore è un prestanome'.
Sigilli a quattro fabbricati e due società di Giuseppe Sensale, ritenuto vicino alla cosca di Partanna Mondello. L’imprenditore è in carcere con l’accusa di avere partecipato all’omicidio di Vincenzo D’Agostino.
Censis: ‘La criminalità frena l’economia’.
Censis: 'La criminalità frena l'economia'.
Criminalità organizzata e illegalità diffusa sono il freno principale per le attività imprenditoriali, soprattutto nelle regioni del Sud. E’ quanto emerge da un’analisi fatta dal Censis e dalla Fondazione della Banca nazionale delle Comunicazioni.
Imprenditore prestanome del boss.
Imprenditore prestanome del boss.
Ricostruita dalla Dda di Napoli una fetta dell’attività economica del clan Fabbrocino. Su ordinanza del pm Cantone è stato arrestato l’imprenditore Luigi Iervolino, il quale avrebbe fatto da prestanome al clan per farsi attribuire la titolarià di un ampio terreno, in modo da eludere la normativa antimafia.
Covo e ‘sala convegni’ per boss.
Covo e 'sala convegni' per boss.
Scoperta dai carabinieri alle porte di Catania una sorta di ‘multiproprietà’ del crimine. Si tratta di un edificio a due piani, con annesso capannone in apparente stato di abbandono. La costruzione, secondo gli investigatori, serviva come covo per i boss latitanti ma anche luogo per effettuare summit tra boss mafiosi. Arrestati i due uomini, sorpresi […]
Bloccati i beni dei Salatino
Bloccati i beni dei Salatino
Importante sequestro nei confronti dei fratelli Tonino e Michele Salatino, ritenuti due tra i più attivi narcotrafficanti della Piana. Si tratta di beni mobili e immobili, depositi bancari, titoli e conti correnti per il valore di 1 miliardo e 250 milioni.
Beni per 3 miliardi sequestrati a ‘nullatenente’.
Beni per 3 miliardi sequestrati a 'nullatenente'.
L’ufficio antimafia della questura di Catania ha sequestrato 3 miliardi a Giovanni Messina, 42 anni, ritenuto vicino al gruppo mafioso dei Laudani. L’uomo, originario di Milo, ha alle spalle un corposo curriculum criminale che va dal furto, all’usura e all’estorsione nonchè al traffico di droga, motivo per cui è stato arrestato l’ultima volta il 4 […]
Trapani, sequestro ‘conservativo’ per 4 miliardi di beni della mafia.
Trapani, sequestro 'conservativo' per 4 miliardi di beni della mafia.
La Guardia di Finanza di Trapani ha sequestrato beni di Cosa nostra per un valore che supera i 4 miliardi di lire, per destinarli al risarcimento dei familiari delle vittime di mafia.
Miliardi attribuiti ad attività illecite
Miliardi attribuiti ad attività illecite
Sequestrati beni mobili ed immobili all’imprenditore Michelangelo Alfano, da undici mesi in regime di carcere duro per associazione mafiosa. In città questo è il quarto sequestro di beni che viene attuato dopo quelli di Sparacio, della suocera Enza Settineri e del commerciante Giuseppe Capurro. Il procuratore Croce, nella conferenza stampa, ha affermato che per contrastare […]
Sequestrati beni per 20 miliardi.
Sequestrati beni per 20 miliardi.
Maxisequestro di beni a Michelangelo Alfano, ritenuto il referente di Cosa nostra nel messinese ed attualmente in regime di 41-bis. Nel mirino sono finiti beni per oltre 20 miliardi, tra cui beni mobili e immobili, una serie di società ed imprese, conti correnti, titoli di credito e partecipazioni azionarie.