E’ Augusto Arcellaschi, il nuovo capo della ‘cupola del tabacco’, dopo l’arresto di Gerardo Cuomo. Insieme a lui altri quattro uomini che comandano questa struttura piramidale a tre livelli.
tematica: Mafia ed economia
Contrabbando, nel mirino boss mafiosi e banchieri.
Contrabbando, nel mirino boss mafiosi e banchieri.
Chiusa la prima tranche dell’inchiesta: tra gli 87 accusati anche ‘colletti bianchi’. Al centro dell’indagine la banda – Cuomo che aveva coltivato il progetto di ‘scalare’ i monopoli di Stato. Un lungo giro per far viaggiare le sigarette dalla Svizzera all’Italia e i soldi sporchi dall’Italia alla Svizzera. Grosse complicità delle autorità montenegrine.
Un altro giudice nei guai.
Un altro giudice nei guai.
Ticinogate, dopo l’arresto del presidente del Tribunale Verda spunta una rete di protezione al riciclaggio. E l’indagine punta su un secondo magistrato, anche lui ospite sullo yacht di Gerardo Cuomo.
Cuomo, l’avvocatessa e il giudice.
Cuomo, l'avvocatessa e il giudice.
Nuovi sviluppi nello scandalo scoppiato in Svizzera e che vede coinvolto un giudice elvetico Franco Verda, arrestato ieri con l’accusa di aiutare Gerardo Cuomo, il boss del contrabbando internazionale di sigarette. A quanto pare il ras delle ‘bionde’ era assistito dalla moglie del giudice.
Confiscati i beni (5 miliardi) della cosca Aquino.
Confiscati i beni (5 miliardi) della cosca Aquino.
Ancora un duro colpo inferto ai clan in fatto di beni confiscati. Infatti, dopo quello dei giorni scorsi a carico dei Ruga – Metastasio – Loiero, arriva quello nei confronti della cosca Aquino.
Ora sono diventati proprietà delo Stato.
Ora sono diventati proprietà delo Stato.
Da sequestro a confisca: un passaggio che sta a significare che tutto è diventato di proprietà dello Stato. Il provvedimento riguarda beni per un valore di undici miliardi appartenenti ai clan Ruga-Metastasio-Loriero.
Confiscati i beni al ‘banchiere’ della camorra.
Confiscati i beni al 'banchiere' della camorra.
Importante operazione dell Dia che ha confiscato a Giuseppe Santarpia beni, quote azionarie e titoli per un valore di quasi 4 miliardi. Secondo gli inquirenti l’uomo aveva svolto in seno al clan dei Casalesi un ruolo di primissimo piano.
‘E’ prestanome di un capomafia’. Il suo negozio sotto sequestro.
'E' prestanome di un capomafia'. Il suo negozio sotto sequestro.
Finisce sotto sequestro per mafia il ‘New-shop’ di via Villareale a Palermo. Vincenzo Savoca, marito della titolare, viene ritenuto dagli inquirenti un prestanome di Pino Savoca, vecchio capomafia di Brancaccio che da anni si trova in carcere.
Attacco ai beni del clan Paviglianiti.
Attacco ai beni del clan Paviglianiti.
Confisca di beni per la cosca Paviglianiti. Il provvedimento riguarda ville, società e libretti di risparmio. Il boss dell’omonima cosca, Domenico, era stato arrestato tre anni fa in Spagna.
Mafia in Borsa? Falcone l’aveva detto.
Mafia in Borsa? Falcone l'aveva detto.
Dopo la retata di Wall Street, procura ed Fbi proseguiranno le indagini per sdradicare l’insidia della mafia dei colletti bianchi dai mercati finanziari. Vigna dichiara: ‘Falcone, già nel ’91, disse che la mafia era entrata in Borsa’.